PIERFRANCESCO CURZI
Cronaca

Forte Altavilla, ora il Demanio batte cassa con il Comune:: "Dovete pagarci 30mila euro"

Dal 2021 Palazzo del Popolo non avrebbe corrisposto all’Agenzia i canoni annuali per l’uso dell’area storica con annesso il parco.

La splendida area del Forte Altavilla a Pietralacroce: una bellezza da 16mila metri quadrati

La splendida area del Forte Altavilla a Pietralacroce: una bellezza da 16mila metri quadrati

Mancati pagamenti delle quote da corrispondere sull’utilizzo della splendida area del Forte Altavilla a Pietralacroce: il Demanio Pubblico dello Stato batte cassa con l’amministrazione comunale. Palazzo del Popolo dovrà trovare i fondi necessari per colmare questa lacuna, in parte causata dalla precedente giunta comunale, per coprire una spesa extra budget di quasi 30mila euro. Non siamo di fronte a un ammontare così elevato da mandare in dissesto il bilancio comunale di un capoluogo, ma con la ‘fame’ di risorse in cui navigano le amministrazioni da alcuni anni a questa parte, ogni euro sottratto alla PA è un colpo al cuore. L’area in questione, il Forte Altavilla che domina dall’alto verso la città e verso il Conero, è di proprietà demaniale e, come altri beni presenti in città (vedi il parco del Cardeto), è concesso per uso pubblico al Comune. Dal 2021 l’amministrazione comunale non avrebbe corrisposto all’Agenzia del Demanio i canoni annuali per l’uso del forte con annesso parco, un’area grande oltre 16mila metri quadrati.

Come accennato in precedenza, si tratta di una somma complessiva che ammonta a poco meno di 30mila euro. Impegni di spesa che richiedono una copertura a bilancio, già di per sé in forte difficoltà, probabilmente già inseriti nella prossima variazione che dovrebbe essere approvata a fine aprile o a inizio maggio. Ricordiamo che il Comune e il Demanio hanno in piedi diverse collaborazioni secondo un piano presentato a Palazzo del Popolo il mese scorso. Demanio che di recente ha venduto al Ministero di Grazia e Giustizia anche l’ex sede Inps di piazza Cavour.