
I controlli dei carabinieri
Preso il ladro dei generi alimentari, è un 40enne di origine moldava. Giovedì i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Senigallia, unitamente ai carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Forlì, hanno arrestato per furto aggravato. I militari, durante un servizio predisposto, procedevano al controllo di un autoarticolato, proveniente da Forlì, condotto dal 40enne. A seguito della perquisizione, sono stati rinvenuti generi alimentari per un valore di circa mille euro, sottratti dall’uomo dai bancali di merce destinati ad un supermercato della città.
La merce non sarebbe mai arrivata sulle scaffalature, perché in quantità minore di quella ordinata. Ma l’uomo aveva nascosto altra merce, per un valore di mille e 300 euro, sempre rubata dallo stesso bancale ma destinata ad un supermercato di Urbino. I prodotti erano stati occultati all’interno del vano bancali. I militari, sospettando che per il 40enne quella non era la prima volta, hanno esteso la perquisizione anche alla sua abitazione: all’interno sono stati rinvenuti prodotti per un valore di circa 5 mila euro. La merce è stata restituita ai proprietari e i militari hanno provveduto ad allacciare le manette ai polsi dell’uomo che ora dovrà rispondere dell’accusa di furto aggravato. L’arresto è stato convalidato.
Furti che proseguono anche in appartamenti: nelle scorse settimane i ladri hanno fatto razzia nell’hinterland della spiaggia di velluto, prendendo spesso di mira abitazioni isolate dove, in alcuni casi, i proprietari avevano lasciato le finestre incautamente aperte, spianando così la strada ai malviventi.
Diversi anche i colpi messi a segno in vari quartieri della città, gli ultimi due in via Tevere, entrambi di pomeriggio quando i proprietari non erano in casa e nella stessa palazzina. Una volta all’interno, si sono impossessati di quanto di valore trovato a portata di mano. In uno dei due appartamenti si sospetta sia stato rubato anche il gatto che i proprietari, nonostante le ricerche in prossimità della casa, non hanno più trovato dopo il colpo. I controlli proseguono da parte delle forze dell’ordine impegnate sul territorio per cercare di arginare quello che, negli ultimi mesi sembra un fenomeno in crescita, soprattutto per quanto riguarda abitazioni isolate dell’hinterland della spiaggia di velluto. Il consiglio è sempre quello di chiudere e attivare l’allarme se presente e di prestare attenzione.