PIERFRANCESCO CURZI
Cronaca

Gli effetti della festa. Pavimento imbrattato dall’olio della bancarella: scempio vicino alla piazza

Siamo nel tratto che va dalla statua di Cavour fino a Largo XXIV Maggio: durante la Fiera era stato collocato uno stand che friggeva il pesce.

Gli effetti della festa. Pavimento imbrattato dall’olio della bancarella: scempio vicino alla piazza

Gli effetti della festa. Pavimento imbrattato dall’olio della bancarella: scempio vicino alla piazza

Gli effetti della Fiera di San Ciriaco sulla pavimentazione quasi nuova. Ecco lo scempio provocato dal percolamento di olio di cottura per fritti e non solo nel tratto pavimentato tra piazza Cavour e largo XXIV Maggio, proprio di fronte al chiosco bar e alla libreria Sonnino. Nei quattro giorni della kermesse che ha attirato decine e decine di migliaia di visitatori, l’organizzazione dell’evento – Blu Nautilius e Comune di Ancona – hanno riservato spazi anche al ristoro con attività di vendita al dettaglio. Nel caso in questione si è trattato di un’attività che vendeva pesce in diverse forme, fritto in particolare, ma non soltanto. Gli stessi organizzatori non hanno previsto che quella ‘bancarella’ (in realtà un banco molto produttivo e ben fatto) potesse provocare involontariamente dei problemi all’opera di pavimentazione realizzata dalla vecchia amministrazione comunale tra il 2022 e il 2023 che arrivava appunto davanti a Palazzo del Popolo e fino all’innesto del viale della Vittoria.

Ieri mattina, con le bancarelle della fiera scomparse, a terra nella zona in questione sono rimaste tracce nauseabonde di olio da frittura che ha praticamente imbrattato un pezzo di camminato in pietra, con le tracce del percolamento che sono arrivate fino al marciapiede perimetrale di piazza Cavour. Nessuno, almeno fino a ieri, ha pensato bene di togliere via quell’olio fritto, tra puzzo e danno al pavimento e alla strada. Sarebbe bastata più attenzione proprio nei giorni della fiera, magari attrezzando quell’attività commerciale con una copertura per evitare i danni all’area pedonale inaugurata poco tempo fa. Problemi del genere li abbiamo visti anche lungo corso Garibaldi, ma quanto meno in quel caso la pavimentazione risale al 2009 ed è talmente ridotta male che andrebbe completamente rifatta per una questione di ordinario decoro. La situazione del corso principale è davvero agghiacciante e le bancarelle dell’edizione 2024 hanno ulteriormente peggiorato la situazione. Fino al pomeriggio di ieri sono stati rimossi gli ultimi manufatti della Fiera, in particolare quelli in piazza Cavour, dove c’era la ‘campionaria’, e in piazza Pertini, anch’essa danneggiata dal consumo di alimenti percolati a terra.