I monumenti diventano osservati speciali

Scatta il servizio di telesorveglianza che l’amministrazione comunale ha voluto aggiungere a quello delle 135 telecamere presenti in città

I monumenti diventano osservati speciali

I monumenti diventano osservati speciali

L’Amministrazione protegge i gioielli di famiglia, Palazzetto Baviera, Palazzo del Duca e l’area archeologica La Fenice diventano sorvegliati speciali. Il servizio di tele vigilanza e telesorveglianza che interesserà i monumenti si aggiunge alle 135 le telecamere, di cui alcune decine già installate, che a breve saranno a pieno servizio per sorvegliare la spiaggia di velluto.

Dodici per cui è già partita l’installazione, serviranno per monitorare il livello del fiume Misa. Gli occhi elettronici interesseranno anche il parco della Pace, con una telecamere in via Scarlatti, una in via Monteverdi e una in via Boccherini, in modo da poter monitorare un’area dove in passato si sono verificati spiacevoli episodi come una rapina ai danni di un’anziana. Alcune delle nuove telecamere andranno a sostituire quelle già esistenti ma da tempo non più funzionanti, un modo per garantire la sicurezza dei cittadini, anche alla luce dell’ultimo raid di furti che ha interessato sia alcune abitazioni che biciclette e garage.

Gli occhi elettronici rappresentano un deterrente per i malviventi. Ma è giusto blindare anche i tesori della città che richiamano gente da tutto il mondo. Tra questi, la mostra permanente di Mario Giacomelli, allestita al Palazzo del Duca e il palazzetto Baviera, che da novembre sbarcherà anche su Canale 5, nella veste di sede del Commissariato della fiction ‘Alex Bravo poliziotto a modo suo’, girato per la gran parte sulla spiaggia di velluto. Il contratto, che prevede l’attivazione del servizio fino al 2026, ha un costo di circa 13mila euro. Un servizio importante quanto fondamentale se si pensa che a palazzo del Duca ogni anno vengono ospitate le più importanti mostre di fotografi contemporanei internazionali oltre a mostre storiche contenenti dipinti del Rinascimento.

Mostre, che, soprattutto nel periodo estivo, richiamano l’attenzione di centinaia di persone, tra cui molti stranieri. "Abbiamo avvertito la necessità di tutelare il patrimonio culturale che l’Amministrazione comunale ha in gestione, a beneficio dei propri cittadini e degli utenti ed in conformità con gli adempimenti richiesti dalla stipula delle rispettive polizze di assicurazione dei beni ospitati" le parole del sindaco Massimo Olivetti. Un servizio di vigilanza a 360 gradi: "è stata rilevata la necessità di collegare le videocamere, gli impianti antintrusione e antincendio degli immobili sopracitati a un Istituto di Vigilanza di pronto intervento h 24, 7 giorni su 7" si legge nella delibera approvata dalla Giunta.