Il "Canto Libero" di Mogol e Battisti

Questa sera al teatro delle Muse una band di dieci elementi rende omaggio ai brani della coppia con alcune novità

Il "Canto Libero" di Mogol e Battisti

Il "Canto Libero" di Mogol e Battisti

A venticinque anni dalla scomparsa di Lucio Battisti lo spettacolo ‘Canto Libero’ rende omaggio alle indimenticabili canzoni della fantastica coppia Battisti & Mogol, che ha prodotto capolavori indimenticabili ed amati da tutti. Ma questa sera (ore 21) al Teatro delle Muse di Ancona non mancheranno chicche nascoste, conosciute solamente dai più appassionati.

Lo spettacolo sarà quindi un tuffo nelle canzoni più belle dello storico duo che ha cambiato la storia della musica italiana, interpretate magicamente da una band di dieci elementi. Ma ‘Canto Libero’ non è un semplice concerto ma un grande spettacolo che omaggia il periodo d’oro della storica accoppiata Mogol – Battisti.

Sul palco, un ensemble di musicisti affiatati e già rodati nel corso di lunghe carriere, che portano avanti questo nuovo progetto con grande determinazione: la band propone uno spettacolo che omaggia sì Battisti e Mogol, ma che va ben oltre alla semplice esecuzione di cover dei brani dei classici del repertorio dei due.

‘Canto Libero’, infatti, rilegge gli originali mantenendo una certa aderenza ma cercando di non risultare mera copia, mettendoci la propria personalità e sensibilità musicale facendo emergere anche tutta l’anima blues e rock che questo artista aveva molto forte dentro di sé. In ogni tour si propone uno spettacolo diverso dal precedente ma come sempre studiato nei minimi dettagli, nulla sarà lasciato al caso: arrangiamenti curatissimi, dinamiche, scenografie e videoproiezioni.

Da anni i membri della band riempiono piazze e teatri, non solo italiani, e nel 2015 hanno ottenuto un grande riconoscimento del loro valore artistico da Mogol in persona, che dopo una serata sold out al Politeama Rossetti di Trieste ha dichiarato: "Avete suonato esattamente come avrebbe voluto Battisti".

La voce di Fabio "Red" Rosso, il pianoforte e la direzione musicale di Giovanni Vianelli, le chitarre di Emanuele "Graffo" Grafitti e Luigi Di Campo, Alessandro Sala al basso e alla programmazione computer, la batteria di Jimmy Bolco, le percussioni e la batteria di Marco Vattovani, le tastiere di Luca Piccolo, le splendide voci di Joy Jenkins e Michela Grilli, i video di Francesco Termini e Giulio Ladini e gli eccezionali ingegneri del suono Ricky Carioti (fonico di Elisa e Gianna Nannini) e Jan Baruca rileggono in maniera magistrale brani come "La canzone del sole", "Una donna per amico", "Ancora tu", "E penso a te".

Biglietti da 37,95 a 26,45 euro.