Il maxi raduno di Harley. Un rombo, una fede. Senigallia invasa da centinaia di bikers

Marche location della trentesima edizione della manifestazione. Una quattro giorni a tutto gas per appassionati da tutto il mondo. Due ruote in corteo lungo gli 8 chilometri di lungomare. Oggi si chiude.

Il maxi raduno di Harley. Un rombo, una fede. Senigallia invasa da centinaia di bikers

Il maxi raduno di Harley. Un rombo, una fede. Senigallia invasa da centinaia di bikers

di Silvia Santarelli

SENIGALLIA (Ancona)

I bikers di tutto il mondo hanno invaso la spiaggia di velluto. Fino a oggi e per quattro giorni Senigallia (Ancona) si è trasformata nella capitale delle Harley Davidson. Rombo, cromature e musica rock a tutto volume sono state le protagoniste del 30° Europeen H.o.g. rally, il raduno annuale che ogni anno si svolge in una città d’Europa. Gilet di pelle, bandana e stivali, migliaia di bikers si sono dati appuntamento per festeggiare il 121° compleanno del marchio di Milwaukee (Usa) che con il suo inconfondibile rombo ha conquistato anche i più scettici: non con una semplice motocicletta, ma con un vero e proprio stile di vita. Tra i valori fondamentali che la marca trasmette, infatti, c’è l’amore per la libertà e l’avventura, e anche i valori della fratellanza e della solidarietà, che creano di fatto un’enorme famiglia.

Investire in una Harley significa investire in qualcosa in più di una semplice moto e lo si avverte passeggiando tra le vie di un centro storico dove migliaia di Harley parcheggiate in doppia fila sembrano non finire mai. Nel centro di Senigallia, ieri, sono stati tantissimi i posti dove si sono potute testare le moto che dal tardo pomeriggio sono diventate un vero e proprio set dove scattarsi un selfie per ricordare una vacanza indimenticabile. Ieri la parade di migliaia di chapter, accolta da ali di folla, ha attraversato otto chilometri di lungomare per poi spostarsi nelle colline marchigiane e regalare uno spettacolo unico. Un evento nell’evento dove le moto sono state le vere protagoniste.

Chiunque può calarsi nella parte, ce n’è per tutti i gusti: poster, t-shirt, giacche e gilet di pelle, ma anche caschi cromati per chi non può permettersi di possedere un’Harley ma può comprarsi un accessorio per sentirsi parte di quella che è a tutti gli effetti una tribù. Gli stand allestiti nel parterre della Rocca Roveresca, illuminata dal marchio proiettato sulle mura del monumento, una fortezza tra centro e mare, era ed è uno dei cuori pulsanti dell’evento dove si può fare shopping a tema, ma dove ci si può anche rifocillare negli stand adibiti a food&beverage, naturalmente ascoltando della buona musica rock.

E non è festa senza la musica sparata a tutto volume dal palco allestito in piazza Garibaldi che per tre giorni ha ospitato la musica targata Virgin Radio, con Ringo e Toky alla consolle ad accogliere i tanti ospiti arrivati a Senigallia in occasione della kermesse. In scena ieri sera Marky Ramone, che con i Ramones ha debuttato in Road to ruin, disco del 1978: con loro ha suonato fino allo scioglimento del gruppo avvenuto nel 1996.

L’imponente piazza, circondata da edifici iconici e ricca di storia è stata il centro dell’attenzione come principale sede dell’intrattenimento, dove i bikers si sono dati appuntamento per sgranchirsi le gambe prima di risalire in sella. E oggi i migliaia arrivati nelle Marche si preparano a lasciare la città che per tre giorni si è trasformata in un circuito dove da domani mancherà il rombo dei motori, l’odore della pelle, ma anche i tanti turisti che si sono calati nella parte vivendo un’esperienza che solo un evento come l’Europeen H.o.g rally riesce a regalare.