Tronchi, alberi e fango. Il porto di Numana ieri si presentava come una distesa marrone piena di detriti che il maltempo ha fatto arrivare da monte a valle. Uno scenario apocalittico dove il colore azzurro dell’acqua non c’era più. Il materiale si è fermato tutto nella baia del porto dove c’erano ancora le imbarcazioni ancorate come il Leone D’Oro che d’estate traina numerosi turisti in visita alle Due Sorelle, motoscafi di diportisti privati e piccole barche intrappolate nella melma e nei rifiuti. In acqua sono finite anche diverse boe e pezzi di plastica che pioggia e vento hanno trascinato con forza. Chi pulirà tutto questo? I tronchi presenti, a centinaia, raggiungevano anche una decina di metri di lunghezza. A chi si è trovato a passeggiare sul lungomare non sembrava vero tanta devastazione. Uno scenario mai visto.
CronacaIl porto di Numana pieno di detriti. Il blu del mare coperto dal fango