REDAZIONE ANCONA

Il reparto di Pediatria è pronto a riaprire

La notiziaè stata anticipata dal Comitato che si è battuto in questi 5 anni e confermata dal direttore Ast Stroppa: "Siamo al lavoro per i dettagli"

Una protesta contro la chiusura di Pediatria

Una protesta contro la chiusura di Pediatria

Verso la riapertura del reparto di Pediatria dell’ospedale Engles Profili chiuso ormai da cinque anni e mezzo (si fa solo ambulatorio).

Una notizia particolarmente attesa e caldeggiata nell’entroterra e appena confermata dai vertici della sanità. A lanciare l’indiscrezione ieri mattina è stato il coordinamento cittadino Punto nascita e l’associazione Fabriano Progressista, venuti a conoscenza della "probabile e imminente riapertura del reparto Pediatria nel locale Ospedale E. Profili" spiegano dal coordinamento che a lungo si è battuto anche con sit in e manifestazioni per la causa.

I dettagli non ci sono ancora, c’è da reperire il personale da impiegare nel reparto, ma la riapertura di Pediatria dovrebbe essere imminente.

"Ringraziamo a nome di tutta la città – spiegano per il coordinamento Katia Silvestrini e Vinicio Arteconi - il dottor Giovanni Stroppa, direttore generale Ast di Ancona che, come a suo tempo comunicatoci, ha profuso impegno e dedizione per riconsegnare alla città un reparto indispensabile alla salute e alla dignità di quasi ottomila bambini e ragazzi in età pediatrica. Siamo certi nell’affermare che il nostro impegno, mai venuto meno, ha contribuito ad aiutare non solo i bambini ma anche le loro famiglie, costrette da anni a spostamenti tra l’ospedale di Branca e quello di Jesi".

Il direttore generale dell’Ast Ancona Giovanni Stroppa, a tal proposito conferma al Carlino: "Stiamo lavorando per la riapertura del reparto di Pediatria all’ospedale Profili di Fabriano. Nei prossimi giorni forniremo ulteriori dettagli".

A giugno scorso il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso contro la chiusura del punto nascite dell’ospedale Profili di Fabriano, ricorso che era stato presentato nel 2020 dal Comune di Fabriano, dopo la bocciatura del Tar. E su questo non sembrano esserci spiragli.

Da ormai cinque anni e mezzo, era febbraio del 2019, le future mamme devono spostarsi per il parto a Jesi o nell’ospedale di Branca in Umbria, il più vicino da raggiungere. Ma non solo per il parto, anche per curare i loro bambini. Il malcontento della comunità fabrianese ha fatto nascere negli anni un comitato per ripristinare il servizio sul territorio. Tutto il reparto di Pediatria era stato declassato e ad oggi è attivo in modalità ambulatoriale, nonostante la presenza di ben ottomila bambini nel comprensorio fabrianese. Ma adesso tutte queste famiglie tornano a sperare, anche se resta ancora da definire il nodo del personale da impiegare nel reparto che riaprirà h24. Una questione molto sentita e sollevata nei mesi scorsi anche dall’amministrazione comunale.

Sara Ferreri