Incontri a luci rosse, estorsione da mille euro

Settantenne fabrianese costretto a versare la somma su una Postepay. Ha vinto la vergogna e ha denunciato tutto ai carabinieri

Incontri a luci rosse, estorsione da mille euro

Incontri a luci rosse, estorsione da mille euro

Settantenne fabrianese a caccia di emozioni forti, inizia a navigare in un sito hot e, ad un certo punto viene adescato da un estorsore che sotto minaccia telefonica di divulgare gli incontri piccanti di cui si era reso protagonista, si fa versare mille euro. Il settantenne impaurito, dopo aver versato la prima somma di denaro si è visto chiedere insistentemente e sotto nuove minacce altri soldi e a quel punto, nonostante la vergogna ha deciso di raggiungere la più vicina caserma dei carabinieri i quali hanno avviato le indagini del caso, arrivando dopo diversi giorni al responsabile dell’estorsione a sfondo sessuale, denunciandolo. Tutto è iniziato quando il settantenne fabrianese, nelle scorse settimane, spinto dalla curiosità e dalla voglia di nuove sensazioni, ha iniziato a navigare in un sito internet di incontri piccanti. Ad un certo momento ha fornito anche il proprio numero di cellulare ad una delle persone con cui si era intrattenuto. Poco dopo, sia via cellulare che tramite messaggistica Whatsapp, la vittima ha iniziato a ricevere richieste insistenti di denaro. Somme importanti. L’uomo è stato minacciato telefonicamente di gravi ritorsioni se non avesse versato quel denaro. Ad un certo punto ha ceduto alle pressioni e ha versato, come richiesto, in una Postepay mille euro. Chi aveva organizzato il tutto, però, non contento, ha continuato a minacciare e fare altre richieste di denaro. Il settantenne fabrianese a quel punto però, ha deciso di reagire: ha detto all’estorsore che avrebbe segnalato il fatto ai carabinieri. E non ha più effettuato versamenti. Raggiunta la caserma, non senza vergogna, ha raccontato tutto quello che gli era accaduto poco prima mostrando tutti i messaggi e le minacce ricevute e il versamento effettuato sulla Postepay. Dopo articolate indagini i carabinieri di Fabriano sono riusciti a risalire all’autore dell’estorsione, a identificare e denunciare il giovane che non avrebbe precedenti.

Si tratta di un 30enne, incensurato, nato e residente in Piemonte. Adesso dovrà rispondere del reato di estorsione. Al vaglio degli inquirenti eventuali altre estorsioni a sfondo sessuale che il giovane possa aver compiuto. La raccomandazione delle forze dell’ordine che hanno realizzato anche dei vademecum è di fare estrema attenzione ai pericoli della rete. Numerosi nell’ultimo periodo i casi di truffe e raggiri consumati attraverso la presunta vendita di articoli in rete. E ora anche l’estorsione di uomini adescati su siti hot e di intrattenimento per adulti.