Intanto il Comune incontra le 64 famiglie sfollate

Attese dal Governo le misure di sostegno in vista delle ristrutturazioni

Intanto il Comune incontra  le 64 famiglie sfollate

Intanto il Comune incontra le 64 famiglie sfollate

Palazzi lesionati dalle scosse del 9 novembre scorso, l’amministrazione comunale ha incontrato le famiglie sfollate. Si è svolto nella Sala consiliare del Comune di Ancona un incontro con i 64 nuclei familiari degli edifici totalmente inagibili in seguito al terremoto, per affrontare il tema dell’urgenza abitativa. A distanza di mesi sono attesi i provvedimenti da parte del Governo e del Parlamento relativamente alle misure di sostegno temporanee in attesa della ristrutturazione degli immobili, ai contributi pubblici per riparare i danni subiti e alla necessità di dare seguito allo stato di emergenza richiesto subito dopo il sisma: "Pur non sussistendo competenze in capo al Comune _ si legge in una nota _, l’amministrazione ribadisce l’attenzione e la costante sollecitazione affinché finalmente arrivino da Roma le risposte attese. Molteplici sono già stati gli incontri con alcune delle famiglie e i contatti anche tramite i servizi sociali". Nei prossimi giorni saranno programmate ulteriori riunioni per fare il punto della situazione con altri nuclei familiari, numerosi, che hanno subito danni significativi ma non hanno avuto l’inagibilità. Oggi intanto è previsto un incontro tra Comune e Regione, mentre venerdì 24 marzo un confronto con la Protezione Civile nazionale per avere informazioni sulla situazione dell’iter per la richiesta dello Stato di Emergenza. Ricordiamo che nel frattempo il Comune sta anticipando i Cas, i Contributi di autonoma sistemazione, alle famiglie sfollate dalle case a cui è stata riconosciuta l’inagibilità.