"Inteatro", atto secondo. Il festival diventa un film

La kermesse da oggi a Polverigi: la pellicola racconta la storia dell’evento

"Inteatro", atto secondo. Il festival diventa un film

"Inteatro", atto secondo. Il festival diventa un film

"Inteatro Festival" parte seconda. Dopo i primi tre giorni ad Ancona la rassegna da oggi a domenica si sposta a Polverigi, sua sede storica.

Ricchissima la prima giornata, che inizierà alle ore 17.30 in Sala Sommier a Villa Nappi, dove sarà proiettato il docufilm dedicato a alla storia del festival ‘L’isola del Teatro’, curato da Velia Papa e Eleonora Diana (repliche domani e domenica). Nel parco di Villa Nappi alle ore 18 (replica alle ore 19, 20 e 21) l’artista Daniele Catalli presenterà la prima assoluta di ‘Saluti e baci’. Un’improbabile agenzia di viaggio pubblicizza le peggiori mete turistiche del mondo dal punto della qualità dell’aria, attraverso cartoline speciali. La performance è parte del progetto EU ‘The Big Green’.

La serata proseguirà alle ore 19 nel cortile di Villa Nappi con la compagnia Societat Doctor Alonso, che presenterà in prima italiana ‘Hammamturgia’ (replica domani) Il termine si pone in contrasto con quello di drammaturgia, in quanto non definisce lo spazio performativo ma lascia che siano le condizioni date a modellare, trasformare e delineare il movimento e il ruolo dei performer. A seguire (ore 20) al Teatro del Parco Roberta Racis porterà in scena ‘Atto bianco (en plein air)’, una versione dello spettacolo pensato per lo spazio aperto di Villa Nappi. Incarnando l’ambiguità tra performance e rappresentazione, Roberta Racis è dotata di una tecnica che sfida gli equilibri formali senza sopraffare la sostanza sensibile.

‘Atto Bianco’ inaugura una trilogia sul tema delle radici e dell’eredità familiare. Alle ore 21 al Teatro della Luna arriverà la storica compagnia inglese Forced Entertainment con lo spettacolo ‘Signal to Noise’, in prima italiana ed in esclusiva. Frammenti di testo elaborati dall’intelligenza artificiale si innestano in un paesaggio umano stralunato che ha perduto il proprio baricentro. Le voci dell’intelligenza artificiale recitano il testo, le loro chiacchiere irreali e il loro sproloquio si mescolano a monologhi interiori, battute incompiute e interviste fuori tema. Tutto suona bene, più o meno umano, più o meno reale. La serata si chiuderà alle ore 22.30 al parco di Villa Nappi con il collettivo Oroboro, che presenterà in prima assoluta ‘Interloop’, invitando tutti, al termine della performance, ad un dj set dove la danza si fonderà con la musica dal vivo e le immagini video.