SARA FERRERI
Cronaca

Investito davanti alla scuola: bambino grave

Moie, alunno di 10 anni cade e batte la testa. Al Salesi in osservazione, le proteste dei genitori: "Da anni chiediamo di pedonalizzare" .

Investito davanti alla scuola: bambino grave

Investito davanti alla scuola: bambino grave

Grande spavento, ieri mattina, per un bimbo investito mentre attraversava la strada proprio davanti alla scuola: il piccolo ha battuto la testa ed è stato trasportato in eliambulanza a Torrette. È accaduto alle 8 in via Venezia, a Moie, proprio davanti al polo scolastico dell’Istituto comprensivo Carlo Urbani, dove si sono subito radunati diversi genitori e insegnanti. Il bambino di 10 anni è stato colpito da un’automobile, una Dacia Sandero, che transitava sulla stessa via. Il conducente della vettura, rimasto illeso, non si sarebbe accorto del bambino in strada, perché abbagliato dal sole. Subito soccorso da genitori e insegnanti, il bimbo è rimasto sempre cosciente, ma nell’impatto ha battuto la testa, circostanza che ha subito attivato le massime cautele. Trasportato in codice rosso a Torrette, è stato poi trasferito all’ospedale Salesi per tutti gli accertamenti e le cure del caso. Non sarebbe in pericolo di vita. Sul posto sono intervenute l’automedica e la Croce Verde di Jesi, oltre alla polizia locale per la dinamica. Secondo una prima ricostruzione, il bimbo stava attraversando proprio sulle strisce pedonali, dove è stata già introdotta la zona 30, davanti alla scuola, quando è stato colpito. "Da tempo chiediamo di pedonalizzare la zona durante gi orari di ingresso e di uscita dalla scuola – commentavano ieri mattina alcuni genitori –. Si tratta di una zona particolarmente critica, perché comunque è piuttosto trafficata negli orari di ingresso e uscita a scuola, quando molti transitano anche per andare e rientrare al lavoro". "Ad aprile del 2019 avevo presentato una proposta all’allora amministrazione comunale per pedonalizzare, negli orari di ingresso e uscita dalla scuola, un tratto di via Venezia – riferisce un genitore –. Poi abbiamo rinnovato la proposta alla nuova amministrazione comunale ma non è stata ancora mai approfondita". Per il sindaco Tiziano Consoli, la pedonalizzazione sarebbe "piuttosto problematica". "Abbiamo predisposto un regolamento comunale sul nonno vigile, che porteremo in consiglio alla fine del mese – spiega il primo cittadino –. La pedonalizzazione potrebbe essere valutata, ma potrebbe dare luogo a mille problemi. Via Venezia è altamente trafficata in doppio senso di marcia e le vie parallele sono piccole e con sensi di marcia diversi, quindi il traffico potrebbe creare grossi problemi sulle parallele. Molte sono le persone che escono alle 7.45 o alle 8 per andare al lavoro. Rispetto agli anni precedenti abbiamo aperto i parcheggi interni del polo a tutto il personale scolastico e poi abbiamo anche recuperato molti parcheggi per i genitori".