Jesi, scritta mussoliniana cancellata: la città si divide sull’opportunità

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Motto fascista Mussoliniano cancellato per sempre dal muro della casa in fondo a via Marconi: non si placano le polemiche. La questione, raccontata dal Carlino, ha scatenato una bufera dividendo l’opinione pubblica. Tra chi lo ritiene giusto e chi lo giudica "uno scempio" in quanto si tratta di una scritta storica risalente agli anni ’30 quando venivano impressi i motti fascisti nei vari accessi alle città. "E’ destino che Roma torni ad essere la città direttrice della civiltà in tutto l’Occidente d’Europa. Mussolini" la frase che negli ultimi anni risultava poco leggibile. "L’Italia postfascista ad antifascista del ‘45 – rimarca un lettore – giustamente lasciò quelle scritte, come monito, in quell’Italia la popolazione leggendo aveva davanti agli occhi la propria stupidità perché ad aver dato retta a quei motti banali occorreva essere abbastanza sciocchi. Oggi invece quelle scritte non ci appaiono più grottesche ma sono tornate a essere attuali e a inquietarci. A me, profondamente antifascista, mancherà". E spunta una proposta: c’è chi chiede di ristrutturare l’altro motto rimasto impresso in una facciata: quello in via Roma.

sa. fe.