
Le prime segnalazioni di truffe simili sono arrivate da Osimo. Si presentano nelle abitazioni proponendo una tessera sconto per l’acquisto di prodotti di vario genere, ma con la scusa della firma per la ricezione della tessera, collegata ad un catalogo, fanno in realtà sottoscrivere un vincolo di ordine per almeno 5mila euro. E’ una truffa "porta a porta" che aveva già colpito le Marche e l’anconetano, anche negli anni scorsi. Nel catalogo c’è un po’ di tutto, dalle pentole agli elettrodomestici, dalle coperte fino a materassi e cuscini, dicono dalla Federconsumatori, che invita a prestare la massima attenzione: "Se si scopre di essere incappati nella truffa rivolgersi alle associazioni dei consumatori per chiedere il recesso dal contratto. È importante anche denunciare alle forze dell’ordine o presentare un esposto alla guardia di finanza, porre fine alla truffa. Molti anziani hanno paura di raccontare di essere stati vittime di un raggiro e molti non denunciano e finiscono per pagare, ma in questi casi è bene chiedere aiuto".
Di truffe porta a porta, oltre che telefoniche, in questo periodo ne sono state segnalate diverse ai centralini delle forze dell’ordine. Per questo i carabinieri del comando osimano, guidati dal tenente colonnello Luigi Ciccarelli, hanno organizzato incontri in queste settimane a Loreto, Offagna e Osimo, rivolti soprattutto agli anziani.