"Miglior prodotto di realtà virtuale" è la categoria per la quale l’Ente Parco del Conero si è aggiudicato il primo premio al Festival of Audiovisual and innovative Museum media productions di Avicom per la categoria "Virtual reality". La cerimonia di consegna avverrà a Praga il 25 agosto al National technical museum all’interno della 26esima Conferenza generale di Icom. La realizzazione del video sull’esperienza virtuale della Tomba della Regina di Sirolo-Numana rientra nel progetto "Archeopaesaggio al Conero, nuovi spazi e nuove pratiche per scoprire e conservare il territorio del Parco" coordinato dall’Ufficio Cultura del Parco del Conero, è stato finanziato dalla Fondazione Cariverona grazie alla collaborazione con l’Università politecnica delle Marche Distori Heritage. Il video, sotto la direzione scientifica della Soprintendenza Archeologica Belle arti e paesaggio delle province di Ancona e Pesaro Urbino e della Direzione Regionale Musei Marche, è fruibile attraverso un "Oculus" per vivere l’esperienza del patrimonio archeologico. L’applicazione, presentata lo scorso dicembre ad Ancona, si inserisce nel piano di sviluppo dell’attrattiva turistica che guarda alla valorizzazione del cluster della cultura e intercettando target diversi a partire dai più giovani. Ogni "Oculus" dei 10 in dotazione al Parco è a disposizione dei turisti interessati all’esperienza immersiva e che implementa l’offerta culturale e turistica nel piano di promozione dell’Ente Parco del Conero fruibile attraverso il Centro visite in via Peschiera a Sirolo. "Con questo progetto il Parco del Conero si è impegnato concretamente nella valorizzazione del comparto culturale ed artistico e del patrimonio di risorse archeologiche di età picena ritrovate nel territorio del Parco del Conero proponendo un viaggio nel passato grazie alla tecnologia del presente e del futuro", afferma il presidente dell’ente Parco del Conero Daniele Silvetti. Il progetto "Archeopaesaggio al Conero" ha previsto anche la realizzazione di un archeodromo a tema piceno inaugurata lo scorso 8 aprile. Si tratta della ricostruzione di una casa picena a scala reale attraverso pratiche di archeologia sperimentale, attività ludico-didattiche di archeo-agricoltura e artigianato. Lo sviluppo di applicazioni di realtà virtuale e 3d con tour virtuali ed immersivi hanno dato vita ad un percorso tematico ampio che comprende l’antiquarium statale di Numana, l’area archeologica "I Pini" di Sirolo ed il centro visite del Parco.
CronacaLa tomba della regina diventa il miglior prodotto di realtà virtuale