L’Ancona getta le basi per il futuro. I nodi centro sportivo, rinnovi e ds

Domani l’amministratore delegato Roberta Nocelli volerà a Hong Kong per parlare con il presidente Tiong

L’Ancona getta le basi per il futuro. I nodi centro sportivo, rinnovi e ds

L’Ancona getta le basi per il futuro. I nodi centro sportivo, rinnovi e ds

Ancona in vacanza, aspettando le news societarie che costituiranno le premesse per il prossimo futuro biancorosso. Maggio e giugno senza partite, con il campionato terminato con la salvezza diretta maturata sul campo lo scorso 28 aprile, ma con tanta carne al fuoco: decisioni da prendere, contratti da rinnovare, dalla conferma di Boscaglia a quella di giocatori cardine della squadra, e poi la scelta del nuovo direttore sportivo, la conclusione del passaggio di proprietà tra Comune di Ancona e Ancona Sports Center del terreno di Passo Varano su cui dovrà sorgere il centro sportivo del presidente Tony Tiong. Paradossalmente la conclusione del campionato – senza playoff né playout – facilita il compito dell’Ancona che al più presto dovrà mettere le basi per la prossima stagione. Domani, infatti, come anticipato nei giorni scorsi, l’amministratore delegato Roberta Nocelli volerà da Roma su Hong Kong per andare a trattare i temi più caldi e più urgenti con il presidente Tiong nel suo quartier generale, per chiarire gli aspetti manageriali indispensabili a individuare ruoli e compiti in vista del prossimo campionato.

Nel frattempo Roberto Boscaglia è volato in Sicilia, dopo oltre un mese di vita d’hotel, arrivato lo scorso 25 marzo con il compito di salvare l’Ancona, missione compiuta nel giro di poco più di un mese. Ora la meritata pausa nella sua Gela, da quella casa dove sente il rumore del mare, per ricaricare le batterie, aspettando di pianificare i prossimi incontri con Roberta Nocelli e poi con il direttore sportivo. Chissà, magari siciliano pure lui: potrebbe agevolare la pianificazione della nuova stagione, con i due a confronto di persona anziché al telefono. Per il ruolo di diesse le voci, nelle ultime settimane, si sono rincorse: ci sarebbero l’ex portiere ed ex diesse della Reggina, Massimo Taibi, di Palermo, il giovane e attuale diesse del Gubbio, Davide Mignemi, di Catania, ma anche il pescarese ed ex Brescia e Spal Armando Ortoli.

Nomi importanti nel frullatore biancorosso, pieno di aspetti da sistemare e programmi da pianificare con ordine, per il bene e per il futuro prossimo dell’Ancona. Da Hong Kong Roberta Nocelli dovrà tornare con tutta una serie di certezze e punti fermi su cui cominciare a ricostruire l’Ancona da quello che di buono ha saputo evidenziare in questa stagione, una stagione che verrà consegnata agli archivi come una delle più misere e sofferte degli ultimi anni tra i pro.

Giuseppe Poli