L’Ancona sulla carta ha il calendario migliore. Ma contano le motivazioni

Con tre vittorie sarebbe salvezza diretta, al momento spareggio con la Vis .

L’Ancona sulla carta ha il calendario migliore. Ma contano le motivazioni

L’Ancona sulla carta ha il calendario migliore. Ma contano le motivazioni

Tre giornate al termine della stagione regolare: con il disastro di Pontedera l’Ancona s’è infilata in un grosso guaio. Sorpassata anche dalla Recanatese, con la Spal già a 40 punti. Vincerle tutte e tre, contro Sestri, Pescara e Lucchese, permetterebbe ancora ai dorici di salvarsi agevolmente, certo. Intanto bisognerebbe ricominciare a vincere e farlo con il Sestri. La lotta in zona playout coinvolge le quattro le marchigiane più l’Olbia, che non sarà tagliata fuori dal discorso playout finché avrà ancora la possibilità che le assegna l’aritmetica di agganciare o superare la Fermana. Sempre considerando, però, il distacco tra penultima e quintultima. Il regolamento, infatti, prevede che se ci sono più di 8 punti di distacco, dunque almeno 9, tra le due squadre che devono disputare i playout, si salva direttamente la meglio classificata e retrocede l’altra. Oggi sarebbe retrocessa direttamente l’Olbia, come ultima, ma anche la Fermana per il -9 della Recanatese che invece sarebbe salva, e ai playout andrebbero Ancona e Vis Pesaro. I playout si disputano su due incontri di andata e ritorno, con la seconda partita in casa della squadra meglio classificata. In caso di parità dopo i 180 minuti (come fosse una partita unica, con un solo risultato che è la somma dei due, ndr) si salva la squadra meglio classificata al termine della regular season. Scontri diretti: in caso di arrivi di due squadre alla pari per stabilire la classifica si guarderanno gli scontri diretti, in caso di parità conterà la miglior differenza reti complessiva, oppure i gol realizzati. Al momento attuale, e a parità di punti, l’Ancona sarebbe dietro alla Recanatese per gol fatti e dietro alla Vis Pesaro per differenza reti. Partite in casa e fuori: Ancona, Vis Pesaro e Fermana hanno due partite in casa su tre, la Recanatese ne ha due fuori. Ma il fattore campo, specie nelle ultime tre di campionato, potrebbe essere relativo. Si veda il successo della Fermana a Sassari. Molto di più conteranno le motivazioni e l’aver già raggiunto i propri obiettivi. Come nel caso del Cesena, per esempio, o la Torres, o il Perugia, che però può ancora insidiare la Carrarese. Calendario favorevole: limitando l’analisi ad Ancona, Recanatese e Vis Pesaro, per livello di avversarie al momento attuale il calendario più favorevole ce l’avrebbe l’Ancona, ma, come detto, la situazione "motivazionale" delle avversarie può cambiare di settimana in settimana. La Recanatese, per esempio, dopo la trasferta di Cesena affronterà il Gubbio che domenica prossima gioca con il Pontedera. In caso di vittoria il Gubbio avrebbe 7 punti di vantaggio sul Pontedera e sarebbe certo del quinto posto, la settimana successiva, quando scenderà in campo al Tubaldi. Ancona salva direttamente se: intanto se domenica vince con il Sestri e la Recanatese non vince a Cesena. Questo per scavalcare la Recanatese e mantenere le distanze dalla Vis Pesaro, sperando che poi, sfruttando l’ultima in casa e il calendario migliore di Vis Pesaro e Recanatese, la situazione resti la stessa. E sperando anche che la Fermana, che non ha un calendario impossibile, ritorni a -9. Altrimenti playout domenica 12 e domenica 19 maggio.

Giuseppe Poli