L’appello al Demanio resta inascoltato: "Dateci in gestione quella casetta"

E’ la proposta dell’associazione per far rivivere un luogo ormai abbandonato

L’appello al Demanio resta inascoltato: "Dateci in gestione quella casetta"

L’appello al Demanio resta inascoltato: "Dateci in gestione quella casetta"

"Non è vero che non c’è interesse per questi eventi. Sono anche e soprattutto i ragazzi a voler scoprire la storia di una volta. E noi vorremmo davvero riaprire la casetta sotto il faro per farci un mini polo museale". È proprio lì che Guglielmo Marconi condusse i suoi esperimenti che passarono alla storia. Ma dal 2004 ad oggi la solfa non è cambiata: sono anni che quella casetta è in quelle condizioni. Marco Oliveri ci spera ancora: "A noi piacerebbe che il Demanio, proprietario della casetta, ci desse questi spazi, ma c’era la polemica politica col Comune su cui non voglio entrare. Le dico solo che per ottenere una risposta dal Demanio ho dovuto inviare due Pec e fare tre telefonate. Lungi da me il voler fare polemica, il Demanio avrà il suo bel daffare, ma Marconi è parte di Ancona e quello spazio potrebbe essere valorizzato. Noi ci siamo". Un appello lanciato tramite il Carlino anche se circa un mese fa la direzione regionale Marche dell’Agenzia del Demanio, quel riscontro, l’ha dato: "Il manufatto antistante il vecchio faro versa in precarie condizioni di manutenzione che non ne garantiscono la fruizione in sicurezza. Si aggiunge, altresì, che quest’Agenzia, negli anni, ha promosso iniziative di valorizzazione del bene, mediante appositi bandi pubblici, che hanno avuto esito negativo. Per quanto sopra si comunica che la scrivente non può accogliere la richiesta di codesta Sezione".