
Il governatore Francesco Acquaroli
"Non abbiamo nulla da nascondere", ha rassicurato il presidente Francesco Acquaroli. Per tali motivi, ieri pomeriggio, ha annunciato in un video di aver richiesto al segretario regionale una Commissione per verificare il buon operato dell’Agenzia per il turismo e l’internazionalizzazione delle Marche, in risposta a quella annunciata formalmente la mattina dal Pd, e al capo di Gabinetto di verificare l’effettivo utilizzo della sede, aperta ma apparsa senza dipendenti durante i sopralluoghi dei dem. Il governatore è intervenuto a margine di una riunione con i suoi per fare il punto della situazione sull’operato dell’Agenzia diretta fino a metà luglio da Marco Bruschini e oggi dalla dirigente facente funzione Stefania Bussoletti.
"La trasparenza e la chiarezza sono fattori irrinunciabili e imprescindibili per noi – ha spiegato Acquaroli –. Preso atto di questo, dobbiamo credere nel buon operato, nella correttezza e nell’onestà dei nostri dipendenti e di chi ha responsabilità in Regione. Proprio perché convinti di questo, ho chiesto al capo di Gabinetto di fare una verifica rispetto alla sede di Atim aperta senza dipendenti dentro, con richiesta formale di spiegazioni al responsabile facente funzioni. Dall’altra parte ho chiesto al segretario generale di istituire una Commissione che possa verificare la giustezza o meno dell’operato dell’Atim, che la prossima settimana sarà approvata in Giunta per fare luce sulle accuse che quotidianamente vengono rivolte all’Atim e alla Regione", ha aggiunto. "Non abbiamo nulla da nascondere e non vogliamo che quelle che sono illazioni diventino poi, in maniera strumentale, accuse rivolte all’operato e alla correttezza della Regione e delle nostre strategie di crescita", l’ira di Acquaroli. Per questo "l’operazione servirà per fare chiarezza e dare il giusto rilancio al buon operato dell’Agenzia, testimoniato dai risultati sul turismo avuti nel 2022 e nel 2023, ma anche nel 2024 nonostante una stagione particolarmente complessa dal punto di vista climatico e complicata anche dal punto di vista comunicativo a causa della mucillagine, che vede i numeri degli italiani tenere rispetto agli standard pre-pandemia e quello degli stranieri crescere rispetto al 2023, l’anno record per gli stranieri". La chiusura: "Al netto dei risultati, c’è una vicenda: il buon operato amministrativo che non può lasciare dubbi a nessuno".
gi. gia.