L’ex sindaco Sagramola eletto presidente dell’Unione montana

"Lavoriamo per rendere attrattivo il territorio". Per lui voto all’unanimità. Prende il posto di Ugo Pesciarelli

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"Stiamo già lavorando per rendere il territorio attrattivo con piani di promozione e valorizzazione delle bellezze naturali e storico culturali delle nostre città in relazione al Parco Gola della Rossa e di Frasassi e di altre aree naturalistiche". Così Giancarlo Sagramola (nella foto), nuovo presidente dell’Unione montana dell’Esino-Frasassi di Fabriano, eletto all’unanimità, su proposta della prima cittadina fabrianese Daniela Ghergo, da parte dei rappresentanti dei sette Comuni aderenti: Fabriano, Sassoferrato, Cupramontana, Cerreto D’Esi, Serra San Quirico, Staffolo e Mergo. Tra le priorità della giunta guidata da Sagramola anche quella di "valorizzare la gestione sostenibile dei boschi in funzione ecologica, ma anche favorendo la filiera bosco-legno con una gestione attenta e sostenibile. Avviare la realizzazione di alcuni servizi condivisi come, ad esempio, la centrale unica di committenza, la gestione delle attività della protezione civile con riferimento alle attività dell’antincendio e del controllo e sorveglianza delle aree boscate eo meno abitate". La giunta è composta da David Grillini (sindaco di Cerreto D’Esi), Tommaso Borri (primo cittadino di Serra San Quirico) e (su delega del sindaco di Sassoferrato, Maurizio Greci) Ugo Pesciarelli, presidente uscente dell’Unione montana. Sagramola aveva già ricoperto questo incarico durante il proprio mandato di sindaco – dal 2012 al 2017, ndr – di Fabriano.