GIUSEPPE POLI
Cronaca

"Mamma" Palombina. La spiaggia è pronta ad accogliere i clienti. Ascensori funzionanti

La sabbia anconetana è pettinata a dovere, l’abbraccio è il solito che questo arenile riserva ai suoi "figli". Operatori già tutti al lavoro. Gli stabilimenti hanno anche trovato i bagnini di salvataggio richiesti.

La sabbia anconetana è pettinata a dovere, l’abbraccio è il solito che questo arenile riserva ai suoi "figli". Operatori già tutti al lavoro. Gli stabilimenti hanno anche trovato i bagnini di salvataggio richiesti.

La sabbia anconetana è pettinata a dovere, l’abbraccio è il solito che questo arenile riserva ai suoi "figli". Operatori già tutti al lavoro. Gli stabilimenti hanno anche trovato i bagnini di salvataggio richiesti.

L’estate sembra arrivata: il rialzo delle temperature, il sole, il ponte del 2 giugno portano verso il mare tante persone alla ricerca della prima tintarella, dei primi bagni, un ritorno alla vita all’aria aperta. C’è chi ci va solo per far giocare in spiaggia figli o nipoti, chi per rilassarsi su un asciugamano o su un lettino, chi per una pausa pranzo alternativa, o per un aperitivo godendosi il tramonto sul mare. Palombina si risveglia dal torpore invernale, gli operatori sono al lavoro già da settimane per ripulire, sistemare, pettinare la sabbia, raccogliere quello che porta il mare, ma anche ciò che lasciano la gente e i cani, in modo da far trovare il litorale in condizioni perfette ai primi frequentatori della stagione.

Gli aficionados, quelli che possono, che hanno tempo, soprattutto pensionati ma non solo, erano già al mare nello scorso mese di maggio. Mentre gli operatori lavoravano per mettere i rispettivi stabilimenti nelle condizioni ideali a partire dal mese di giugno, molti hanno frequentato il lido per una passeggiata, magari con un maglione o una giacca a vento nei giorni più freddi e ventilati, pronti a tirare fuori il costume da bagno quando le condizioni meteo lo permettevano. Intanto Palombina ha messo in atto la sua progressiva trasformazione per accogliere l’estate e i suoi frequentatori. D’altra parte è una spiaggia molto popolare. Tutto ora sembra in ordine: l’ascensore che serve il primo sovrappasso, quello di legno che collega la spiaggia con il centro commerciale ai piedi di Collemarino, è operativo e pienamente funzionante. Qualche sgorbio di troppo accoglie i frequentatori ma ormai a certi abusi artistici un po’ s’è fatta l’abitudine. Magari qualche cestino dell’immondizia in più eviterebbe di trovare lattine, mozziconi, bottiglie e pacchetti di sigarette sparsi in giro. Operativo anche l’altro ascensore, quello del terzo sovrappasso, che scende allo stabilimento Romano.

I lavori in corso sul ponte non ostacolano chi arriva e chi parte, così come quelli della stazione ferroviaria, che coincide con il sovrappasso centrale e con il parcheggio più ampio. Insomma, è già tutto pronto come se fosse luglio. I bagnini ci sono, in numero limitato, ma presenti e assicurano un servizio fondamentale. Con il mese di giugno aumenteranno, ma erano già operativi anche nelle scorse settimane, quando in spiaggia c’erano poche persone e quando il bagno non lo faceva ancora nessuno. Con il caldo di questi giorni sarà diverso, molti faranno il bagno, ma la situazione, anche dal punto di vista della sicurezza, sembra assolutamente sotto controllo. Già i giorni scorsi gli ombrelloni e i lettini erano tutti al loro posto, disponibili per chi ha lo stagionale ma anche per chi all’ultimo momento arriva sul litorale anconetano per sfruttare la bella giornata. Pronti gli ombrelloni, come le cucine, la maggior parte legate al periodo estivo e al weekend, e già operative con i loro profumi capaci di attirare clienti anche da lontano. Operativi e in funzione anche i giochi per bambini, molto numerosi, così come i campi da beach volley, già frequentati da tempo da tutti gli appassionati come da chi cerca un’alternativa sportiva per prendere la tintarella. Palombina si prepara all’assalto estivo, insomma, anzi, se lo augura. Perché se da un lato la crisi si fa sentire, dall’altro una stagione calda e soleggiata può aiutare anche chi vive del suo lavoro sul lido anconetano.