Una serata piena di emozioni ha caratterizzato l’ottava edizione di “A cena con il Vescovo” il charity event pro Caritas che si è tenuto alla presenza dell’arcivescovo di Ancona-Osimo monsignor Angelo Spina. "La nostra è una società che ha tanti tipi di malattie, ma ce ne sono tre in particolare che sono imperanti – ha detto monsignor Spina – La prima si chiama narcisismo, siamo malati dell’immagine e dell’apparire, è un’estetica senza valore con un vuoto dentro di etica che si riduce ad una pura cosmetica. La seconda malattia è l’individualismo, questo è il tempo in cui non si parla più di diritti sociali ma di diritti individuali, l’individuo è colui che non si divide per nessuno, quando sta bene lui stanno bene tutti, gli altri non gli interessano anzi se gli danno un po’ fastidio li esclude e questo porta alla chiusura delle relazioni e ad uno scarto sociale. La terza malattia è l’egoismo, quello che abbiamo, non solo non lo condividiamo, ma vogliamo anche quello del nostro vicino. Quando cresce questa forza di egoismo negli esseri umani nascono corruzioni e guerre. Gesù ci insegna che Il pane che noi tratteniamo si ammuffisce, quello che noi condividiamo si moltiplica. Qui, questa sera, si è riunita una bella umanità, dove il cuore batte forte e vince le malattie del nostro tempo, un grazie particolare all’impegno di Lina Scarafaggi".
CronacaMetti una sera "A cena con il vescovo" per la Caritas