Non accetta la fine della relazione, ammonito per stalking un 40enne senigalliese. Le ha tentate tutte la ex compagna che, dopo la fine della relazione, è riuscita a rifarsi una vita. Quella vita che avrebbe voluto vivere per dimenticare una storia che iniziava a pesare come un macigno, come quelle parole che tante volte è stata costretta a sentire a leggere. È stata lei a lasciarlo, una storia d’amore che per il 40enne non era ancora finita: non solo non ha accettato la chiusura, ma ha tentato in tutti i modi di ricucire un rapporto che per lei era finito da tempo. Comportamenti persecutori e pressioni per cercare di riconquistare quella che lui sosteneva essere la sua donna. Pressioni, minacci, frasi che giorno dopo giorno pesavano sempre di più sulla quotidianità della donna che, nel frattempo aveva iniziato la relazione con un altro uomo. Ma l’ex non si è mai arreso e quelle che erano parole si sono trasformate in minacce, ma anche comportamenti vessatori, ingiurie fino a quando il 40enne ha iniziato ad interferire con la vita privata della sua ex che, esausta e impaurita si è rivolta alla Polizia per cercare protezione e supporto.
La donna aveva paura per quello che le potesse accadere e per evitare il più possibile interferenze e incontri sgraditi con il suo ex aveva cambiato le sue abitudini di vita così come il numero di telefono che aveva cambiato di colpo per non essere più infastidita continuamente. Secondo la vittima l’uomo avrebbe avuto comportamenti vessatori nei suoi confronti anche alla presenza del figlio minore che vive con lei. Nei confronti del 40enne la Questura di Ancona ha emesso un Ammonimento per stalinking. Prima di questa, un’altra donna si era recata in Commissariato per sporgere denuncia qualche giorno prima della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne: la vittima, dopo aver messo fine alla relazione con il proprio compagno, si era trovata a dover fare fronte a insulti e minacce, ma anche aggressioni. Gli agenti avevano applicato il protocollo e poco dopo, all’uomo era stato applicato il divieto di avvicinamento. Negli ultimi mesi è stata vittima dell’ex fidanzato, anche una giovane nigeriana costretta a cambiare casa per evitare che lui la rintracciasse. In più occasioni l’uomo era stato trovato nel cortile di casa dove viveva la sua ex e dove ha importunato due donne che hanno chiesto l’intervento della polizia.