"Mneme", le foto di Pia Bacchielli per raccontare una ’fiaba’

La mostra fotografica "Mneme" di Pia Bacchielli racconta la storia della bisnonna Colomba attraverso immagini suggestive e poetiche. La casa di Torre San Tommaso a Urbino diventa simbolo di appartenenza e amore. In esposizione alla galleria Papini di Ancona fino al 12 maggio.

"Mneme", le foto di Pia Bacchielli per raccontare una ’fiaba’

"Mneme", le foto di Pia Bacchielli per raccontare una ’fiaba’

Una mostra fotografica che ‘racconta’ una vicenda da romanzo, o forse da fiaba. E’ "Mneme" (memoria) di Pia Bacchielli, che sarà inaugurata sabato (ore 18) alla galleria Papini di Ancona. La nota giornalista e fotografa, attraverso un linguaggio poetico e suggestivo, ripercorre la storia della bisnonna Colomba, la quale, promessa sposa e poi rinnegata, venne relegata nella casa di campagna di Torre San Tommaso a Urbino. Quella casa, dove poi tutto ebbe inizio, esiste ancora. Compare in una foto degli inizi del secolo scorso e fa da sfondo a un girotondo che ritrae diversi personaggi della stessa famiglia. Ritorna oggi, nella lettura dell’autrice, come simbolo di appartenenza e amore. "C’è una casa che sembra essere stata costruita con i mattoni di un sogno primaverile – scrive nella presentazione della mostra lo storico d’arte Michele Servadio -, ci sono le radici primordiali di una quercia e i lunghi capelli di una ragazza dal volto opacizzato, simboli dei legami che non possono (e non devono) essere recisi, c’è un giardino delle rose perdute, dove la presenza femminile diviene emblema di un mondo ancestrale nel quale non esistono ingiustizie, c’è un cavallo bianco che ricorda le storie dell’infanzia dove tutto era possibile, ci sono alcuni vestiti svuotati che testimoniano le assenze inaspettate. Traspare nitidamente la consapevolezza, maturata nel corso degli anni, circa l’importanza del ricordo e del valore memoriale". La mostra resterà aperta fino al 12 maggio, dal mercoledì alla domenica (ore 18-20), compreso il Primo Maggio.