Muore con la moto, commercio in lutto

La salma di Massimo Mei resta a disposizione dell’autorità giudiziaria che indaga sull’incidente.

Muore con la moto,  commercio in lutto

Muore con la moto, commercio in lutto

Resta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria la salma di Massimo Mei, il centauro 49enne che sabato notte, poco dopo l’una, è uscito di strada mentre transitava sulla provinciale Corinaldese all’altezza di Cannella.

Troppo gravi i traumi riportati dalla caduta, Massimo è morto domenica poco dopo le 14 all’ospedale di Torrette di Ancona dov’era stato portato d’urgenza dopo l’incidente. Secondo una prima ricostruzione effettuata dagli agenti della polizia stradale di Fabriano, avrebbe fatto tutto da solo.

Tanti gli attestati di vicinanza ricevuti dai familiari in queste ore: "Ricordo Massimo sin dalle prime attività che ha gestito – commenta Giacomo Mugianesi responsabile sindacale Cna Senigallia – contraddistinguendosi per la sua professionalità e la pacatezza nei rapporti con le persone del territorio, lascia un profondo vuoto difficile da colmare, la Cna si stringe al dolore dei familiari" il ricordo della Cna.

Massimo era molto conosciuto in città: era il titolare della pizzeria "Levante Pizza & Co." sul lungomare Alighieri di Senigallia e della pizzeria ‘Il Casolare’ di Corinaldo.

L’uomo era cresciuto nella frazione di Marzocca, un’altra comunità che si aggiunge al dolore di quelle di Corinaldo e Senigallia. Un grande lavoratore, così lo descrivono quanti lo conoscevano e lo raggiungevano in pizzeria dove il 49enne non si sottraeva mai ad una chiacchierata e una birra con i vecchi amici.

Massimo stava rientrando a casa quando ha perso il controllo del mezzo finendo fuori strada e cadendo rovinosamente a terra in un tratto di strada maledetto, dove più volte si sono verificati incidenti.

Un rettilineo pericoloso, che in un mese è costato la vita a due giovani motociclisti. I funerali di Massimo Mei saranno fissati nelle prossime ore.