
OSIMO
Tornerà a essere discussa al prossimo Consiglio comunale la questione del traffico a Osimo Stazione, ancora una volta, dopo le proteste e le manifestazioni per lo smog. "Porteremo le nostre proposte al civico consesso e ci auguriamo che l’amministrazione abbia almeno il buon senso di ascoltarle. Lo spazio per la costruzione di una nuova rotatoria all’altezza del luogo dove sorgerà il nuovo supermercato c’è, basta impegnarsi e progettarla. Si deve cominciare a ragionare anche ad una possibile deviazione al transito dei mezzi pesanti sulla provinciale 2 o l’A14 in determinati orari", dicono le Liste civiche tramite la consigliera Monica Bordoni reduci da un ultimo incontro con i residenti. Casus belli di nuovo l’arrivo del supermercato a marchio Oasi nella sede dell’ex Sisme. "Dalla riunione è emerso un messaggio chiaro da parte dei cittadini della frazione: c’è grossa preoccupazione per la viabilità. Sembra ovvio a tutti, tranne che al Sindaco a quanto pare, che nessuno dei futuri clienti del nuovo supermercato che sorgerà al posto dell’ex Sisme avrà intenzione, venendo da Ancona, di arrivare fino alla rotatoria di San Rocchetto e poi tornare indietro (per un totale di sei chilometri) per entrarci. Preferiranno sicuramente svoltare all’altezza della stazione, causando non pochi disagi al traffico. Non si può pensare che questa soluzione sia fattibile. In una frazione già martoriata dal traffico c’è assolutamente bisogno di pensare ad un’alternativa". "Quella è una zona già critica per la viabilità – dichiara il consigliere di Progetto Osimo futura Achille Ginnetti -. Le auto in più si concentreranno prevalentemente nelle ore pomeridiane e nei giorni prefestivi, fasce orarie in cui il flusso veicolare è già molto elevato. Gli abitanti di Osimo Stazione sono stati informati soltanto a cose fatte e, comprensibilmente preoccupati, hanno chiesto all’Amministrazione di prendere in considerazione altre proposte per ridurre l’impatto del traffico sulla statale. Il sito in questione ha diverse criticità tra cui l’incrocio di via Menotti di fronte, la fermata dell’autobus e l’attraversamento pedonale a poche decine di metri, nonché l’assenza del marciapiede". Problemi riguardanti il traffico ci sono anche nella vicina Abbadia dove sfrecciano lungo la strada che taglia la frazione: "Sembra una pista da rally, che si faccia qualcosa prima che ci scappi il morto", dicono i residenti infuriati. Altre lamentele sono sorte per via Settefinestre disseminata di buche, pericolosissima al transito delle auto.
Silvia Santini