Parco Unicef riqualificato grazie ai migranti

I ragazzi che risiedono in città hanno preso parte al workshop di falegnameria del laboratorio Linga e hanno ripristinato le strutture in legno

Parco Unicef riqualificato grazie ai migranti

I migranti mentre riqualificano le strutture in legno del parco Unicef

Arredi e giochi del parco Unicef riqualificati grazie all’intervento dei migranti che risiedono a Falconara. Nei giorni scorsi, infatti, i ragazzi hanno preso parte al workshop di falegnameria del Laboratorio Linfa, che rientra nell’iniziativa Giochiamo insieme al parco Unicef (Giapu), e con l’aiuto di alcuni volontari si sono dedicati al ripristino delle strutture in legno del giardino ricompreso tre le vie Volta e Spagnoli. E così, con entusiasmo e voglia di fare, hanno contributo a migliorare il decoro del parco stesso, rendendolo più fruibile alla cittadinanza. I partecipanti sono stati principalmente rifugiati politici, beneficiari del Progetto Sai ‘Ancona Provincia di Asilo’, promosso dall’Asp 9 di Jesi, al quale il Comune di Falconara aderisce attivamente. Un’occasione importante per sostenere l’inclusione socio-lavorativa dei migranti, attraverso attività di cittadinanza attiva e che possono consentire ai giovani di individuare una strada in vista di un’occupazione futura. I lavori hanno preso il via ad inizio settimana, lunedì, con un corso preparatorio per imparare le tecniche da utilizzare, poi si sono conclusi mercoledì. Ad accogliere i giovani coinvolti nel progetto, in rappresentanza dell’amministrazione falconarese, l’assessore alle Politiche sociali Ilenia Orologio, che li ha ringraziati per il loro operato: "L’esperienza del Laboratorio Linfa coniuga l’aspetto sociale con quello formativo – ha detto – perché permette ai ragazzi che partecipano di acquisire competenze professionali e apre loro nuove possibilità in ambito lavorativo. È volontà del Comune mettere in collegamento le aziende del territorio con le associazioni che si occupano di accoglienza per trovare nuovi sbocchi professionali". Nel dettaglio, l’evento è stato curato e organizzato da Anolf Marche in collaborazione con le cooperative Vivere Verde, Cooss Marche e Polo 9, enti gestori del Progetto Sai ‘Ancona Provincia di Asilo’. Ma come si diceva, questo speciale workshop s’innesta anche all’interno di Giapu, progetto avviato nell’aprile scorso con l’obiettivo di riqualificare il parco nella sua interezza. Un intervento ambizioso, questo, e reso possibile grazie al sostegno della Fondazione Cariverona, in collaborazione con Comune, Legambiente Marche, Anolf Marche e Anteas Falconara. Non solo arredi e giochi, quindi. Ma l’evento non solo contribuirà al miglioramento di un importante spazio verde della città, ma rappresenta anche un esempio tangibile di come l’impegno comune e la collaborazione possano favorire la creazione di legami e l’inclusione sociale. Per un parco Unicef che, in passato, è stato preso di mira dai vandali, ma adesso sogna di rifiorire.