
"Durante i trasporti in barella, passando dall’ambulanza alla radiologia, ogni volta soffrivo a causa del tragitto complicato. La barella subiva dei sussulti che non mi facevano piacere, tanto meno alla mia povera schiena. Da qui la decisione di fare una piccola donazione proprio per risolvere quel problema. Ovvio, io sono passato di lì alcune volte, ma come vede il transito dei pazienti barellati dà e verso la radiologia è molto intenso, sicché il mio pensiero va a tutti".
Un gesto piccolo, ma denso di significato quello che ha voluto diventasse realtà l’ingegner Giovanni Pranzo Zaccaria, residente e Mentone (Francia, all’immediato confine con l’Italia e Ventimiglia). Il professionista alla fine dello scorso anno si trovava assieme alla moglie, originaria delle Marche, Cingoli, con la famiglia ora residente a Montemarciano, quando ha avuto bisogno di alcune cure specialistiche all’ospedale di Torrette.
In questi otto mesi circa le sue visite alla struttura ospedaliera di Torrette sono state frequenti; da qui la donazione di 6mila euro per realizzare una passerella in acciaio con tanto di copertura che ha davvero cambiato le modalità di accesso dei pazienti barellati alla radiologia. L’inaugurazione del nuovo accesso barellati nel vecchio ingresso della struttura, è avvenuta ieri mattina alla presenza del benefattore, della moglie, del direttore generale di Torrette, Michele Caporossi, del nuovo preside della facoltà di medicina, Mauro Silvestrini, del primario della clinica di ematologia, Attilio Olivieri. Presente, in particolare, il personale della Fondazione Ospedali Riuniti, con a capo la presidente, Marisa Carnevali, instancabile anima dell’associazione che si è occupata di tutti i passaggi della donazione: "Non c’è nulla di più bello di un grazie basato su qualcosa di pratico – hanno detto Caporossi e la Carnevali –. Risolviamo un problema che sembra piccolo, ma spesso sono i più duri da scardinare come una semplice passerella ospedaliera. Il cuore di queste persone si commenta da sé, la migliore risposta i gratitudine che possiamo ricevere, per noi è un grande dono".
Il passaggio per i pazienti barellati, all’ingresso che porta al dipartimento di radiologia, e ai reparti, era usurato dal tempo e dai tanti arrivi giornalieri, e divenuto difficoltoso per tutti e soprattutto per Pranzo Zaccaria, che si sposta con l’ausilio di un deambulatore, ha voluto dare una risposta concreta al problema e farsi carico della sistemazione.