CARLO
Cronaca

Pista ciclabile per la Riviera del Conero

Carlo

Neumann *

Una stagione quella appena terminata molto positiva per i Comuni che fanno parte dell’associazione Riviera del Conero, 16 in tutto, dalla costa all’entroterra. C’è stata grande collaborazione con i sindaci e un impegno costante nella gestione comune dei servizi, dal trasporto ai parcheggi fino agli eventi che sono stati organizzati nonostante il Covid. Quest’anno poi in via sperimentale è stata creata una gestione coordinata degli Iat in due comuni, Numana e Porto Recanati e l’obiettivo per il futuro è quello di creare un ufficio Iat unico in tutta la Riviera del Conero, per fornire informazioni turistiche il più possibile omogenee. Stiamo lavorando in rete per gestire le tantissime richieste che sono pervenute e che in dieci anni sono decuplicate. Dal 10 giugno al 12 settembre abbiamo riempito tutte le strutture, sono ben 500 quelle che fanno parte dell’associazione. Prima abbiamo riempito quelle sulla costa già al completo da giugno e poi via via quelle all’interno. La riviera conta soprattutto strutture ricettive piccole e medie e si sviluppa in 30 chilometri, lo spazio è comunque ridotto e per questo la funzione della nostra associazione è anche quella di intercettare le richieste dei visitatori e dirottarli in località vicine dell’entroterra come Filottrano, Osimo, Recanati, località ricche di patrimonio artistico e culturale tutto da scoprire. Ci sono ancora aspetti da migliorare, in questo momento direi la viabilità pedonale e ciclabile che deve essere più accessibile per le famiglie così come i parcheggi. Ancora nonostante bandi europei e progetti in via di realizzazione non si riesce a percorrere la riviera del conero in bicicletta e su questo dobbiamo assolutamente lavorare.

* Presidente associazione Riviera del Conero