Raffica di furti, ladri subito presi dai carabinieri

Giornata senza tregua per le forze dell’ordine che hanno individuato e segnalato tre persone in Vallesina

Furti a raffica in Vallesina, ma i carabinieri inchiodano i responsabili: tre le denunce nelle ultime ore. In un caso a Staffolo un 57enne residente in provincia, trovato un portafogli a terra che qualcuno aveva smarrito poco prima, ha pensato di prendere i soldi e nasconderli sotto una scarpa ma è stato beccato poco dopo dai carabinieri con il contante ancora sopra la suola. Il 57enne, indagato per furto, è stato denunciato e il contante restituito al legittimo proprietario che aveva smarrito il portafogli sulla pubblica via. La compagnia carabinieri di Jesi in vista delle feste Natalizie e del maggior afflusso di persone in centro e nelle attività commerciali ha incrementato la presenza sul territorio per la prevenzione in genere, soprattutto contro il patrimonio. I carabinieri della stazione di Morro d’Alba hanno denunciato per furto aggravato un cittadino italiano di 25 anni residente in un Comune della Vallesina il quale tentava di rubare un capo di abbigliamento del valore di poco inferiore alle 100 euro, indossandolo sotto un proprio indumento, dopo aver staccato la placca antitaccheggio. Atteggiamento che non è sfuggito ai responsabili del negozio i quali hanno richiesto l’intervento di una pattuglia dei carabinieri. I militari hanno proceduto nei confronti del giovane prima che lo stesso si allontanasse dalla zona trovandogli addosso il capo di abbigliamento e provvedendo a restituire il maltolto ai titolari del negozio. Sempre i carabinieri di Morro d’Alba hanno denunciato poi per furto aggravato un cittadino rumeno di 36 anni, residente in un Comune della Provincia, resosi responsabile di due episodi distinti di furto avvenuti in un centro commerciale della Vallesina. Nel primo episodio il 36enne si era impossessato di una bottiglia di liquore, nel secondo episodio si allontanava dal centro commerciale dopo aver trafugato di un accessorio per il telefono cellulare. In quest’ultimo caso è stato rintracciato e a seguito di perquisizione è stato trovato in possesso della refurtiva restituita poi al proprietario. Non è andata bene nemmeno al 57enne che a Staffolo non pensava proprio di essere scoperto dopo aver prelevato 85 euro in contanti dal portafoglio trovato a terra e lasciato lì. I carabinieri dopo attente indagini sono arrivati a lui e perquisendolo hanno trovato la somma dentro una scarpa. I servizi di controllo del territorio da parte dei carabinieri della compagnia di Jesi continueranno incessanti.

Sara Ferreri