
Il tecnico Palladini analizza lo 0-0 con il Sora e guarda alla trasferta di Teramo. Restano quattro partite cruciali.
Un pareggio che lascia l’amaro in bocca in casa Samb, soprattutto se si considera che il Teramo è andato a vincere a Recanati portando a sette i punti da recuperare ai rossoblù.
"Sono contento di ciò che la squadra ha fatto con il Sora - commenta Ottavio Palladini - ed ora bisogna concentrarsi sulla trasferta di Teramo. Siamo sereni e tranquilli anche perché non si tratta di una finale. Anche se oggi avessimo vinto il campionato non sarebbe finito oggi. A quattro turni dal termine dobbiamo pensare di partita in partita e guardare al futuro con serenità. Saranno 360 minuti difficili per tutti".
Il tecnico rossoblù analizza così lo 0-0 con il Sora. "Abbiamo affrontato - dice - un Sora forte fisicamente e di gamba che ha giocato a calcio. Non dimentichiamoci che i laziali hanno battuto il Chieti e il Teramo. La formazione ospite con le ripartenze poteva farci male ma non le abbiamo concesso poco o nulla. Orsini è stato praticamente inoperoso. Nel primo tempo potevamo fare meglio, ma nella ripresa abbiamo disputato un’ottima partita con un buon giro palla contro una squadra estremamente tosta in difesa e sui calci piazzati. Potevamo, però, sfruttare meglio tre, quattro situazioni favorevoli che avevamo creato. L’ingresso in ritardo di Fabbrini? Ho atteso perché Moretti poteva risultare decisivo nelle palle inattive. Effettivamente, forse, ho atteso un po’ troppo" chiude il mister.
"Dopo questo pareggio - commenta Nazzareno Battista - non vedo grandi allarmismi. Certo non è stata una delle nostre migliori partite, ma il merito va anche al Sora che ha retto bene il nostro ritmo per tutti i novanta minuti ma anche gli episodi, questa volta, non hanno girato in nostro favore. Non ho visto una Samb sotto tono. Non tutte le domeniche ti può andare bene, anche perché nessuno ti fa regali. Dobbiamo restare tranquilli, il destino è nelle nostre mani. E poi le partite importanti non le abbiamo mai sbagliate e lo testimoniano i risultati conseguiti negli scontri diretti. La gara di Teramo di domenica prossima non è una finale ma solo una delle ultime quattro partite importanti di fine stagione. Dovremo lottare fino alla fine e poi tirare le somme al novantesimo. Nel caso in cui dovessimo vincere al Bonolis chiuderemo il campionato con tre turni di anticipo".
Soddisfatto il tecnico del Sora Massimiliano Schettino. "Ci siamo ripresi il punto della gara di andata - dice - disputando una grande prestazione, rischiando veramente poco. Un bravo va decisamente ai miei ragazzi".
b. mar.