"Scuola primaria, fine lavori entro dicembre"

Incontro tra genitori e amministratori per fare il punto sul cantiere. Melappioni: "Difficoltà legate alle materie prime, non possiamo fare promesse"

Migration

di Sara Ferreri

"Facciamo il possibile per riportare gli alunni alla loro scuola per gennaio ma c’è un dubbio legato all’approvvigionamento dei materiali che non ci permette di promettere nulla". Così l’assessora ai Lavori pubblici Valeria Melappioni accanto al sindaco Lorenzo Fiordelmondo nell’incontrare genitori e docenti della scuola primaria Martiri della Libertà il cui cantiere è stato aperto quattro anni fa. Con loro la dirigente comunale Barbara Calcagni che ha illustrato gli interventi in corso e annunciato: "Il tempo stimato dei lavori è la fine dell’anno, ma ci scontriamo con le criticità dovute alla difficoltà di approvvigionamento delle materie prime con ordini già effettuati a maggio (in particolare relativi alla copertura, al materiale per il cappotto esterno e agli infissi, ndr) e l’aumento dei prezzi a cui dovremo far fronte tramite aiuti di Stato di cui dobbiamo verificare la disponibilità". I genitori che negli anni scorsi assieme ai docenti hanno protestato per la situazione di stallo che ha portato al trasloco forzato, in diverse sedi, di alunni e docenti hanno chiesto di avere un cronoprogramma dettagliato degli interventi che restano da effettuare. "Speriamo di esserci avviati verso la soluzione definitiva del problema – ha sottolineato il sindaco Lorenzo Fiordelmondo –. Quello che è importante è tenere i rapporti con i genitori e la scuola per confrontarci sullo stato dell’arte e arrivare alla soluzione nel più breve tempo possibile. A metà novembre ci confronteremo nuovamente. C’è stato un problema con la prima ditta che si è aggiudicata l’appalto che non voleva lasciare il cantiere. Ora la nuova ditta sta lavorando e contiamo di riportare l’attività nel plesso scolastico approfittando della pausa natalizia per il trasloco". "Sono stati scelti ad esempio bagni prefabbricati per velocizzare il cantiere ma anche per assicurare una manutenzione più agevole" ha spiegato l’assessore Melappioni dalla quale è arrivato anche un impegno a mo’ di risarcimento morale per le famiglie e soprattutto gli alunni: "Siamo consapevoli che c’è una ferita aperta e anche per questo abbiamo deciso di dare un’ulteriore qualità agli ambienti scolastici affidando a professionisti incaricati il compito di predisporre un progetto cromatico degli spazi. Un progetto identitario degli spazi interni per fare in modo di implementare il senso di comunità e favorire i processi di apprendimento. Un progetto che sarà svolto assieme alla direzione lavori per dare un valore aggiunto alla scuola e dopo un confronto con il personale docente". La richiesta della scuola è di inserire un impianto di allarme ad oggi non previsto.