Oggi torna il consiglio comunale, l’opposizione presenta una mozione sul T-red. A quasi un anno dall’installazione dei due semafori, uno in via Raffaello Sanzio intersezione via Cilea e l’altro in via Mercantini. Le sanzioni emesse fino al 31 dicembre 2022 per entrambi gli impianti sono state più di 5mila con un conseguente ammontare di multe per 850mila euro. "Sembrerebbe che in un recente decreto di settembre, firmato dall’ex Ministro Giovannini del Mims, sia obbligatorio installare un countdown – con riferimento al giallo – quando la durata del giallo è impostata a un tempo inferiore ai 5 secondi" si legge nel testo della mozione. I gruppi consiliari Pd, Vola Senigallia, Vivi Senigalllia e Diritti al futuro invitano a verificare quali siano gli impianti che potrebbero beneficiare di questo sistema e di installare il conto alla rovescia in caso di sostituzione congiunta delle lanterne e del regolatore semaforico. I semafori hanno scatenato numerose polemiche da parte degli automobilisti, molti dei quali si sono visti aumentare la sanzione perché non hanno controllato la posta certificata ,sollevando così un’ulteriore polemica.
A lamentarsi sono anche i residenti di via Cilea dove le auto sono perennemente in coda nella via, in quanto, per non rischiare la sanzione, rallentano in prossimità del semaforo e, non appena scatta il giallo si fermano diminuendo il numero di auto che potrebbero attraversare l’incrocio senza pericolo.