Senigallia, baby vandali in azione. Il titolare cerca di fermarli ma è caos

I carabinieri avvisano i familiari. Mamma contro il figlio

Carabinieri in azione

Carabinieri in azione

Senigallia 8Ancona), 17 giugno 2019 - «La banda del mercato» in azione, bagarre in un locale sul lungomare di Marzocca. I clienti si stavano godendo una serata a due passi dal mare, quando a minare la loro tranquillità è arrivato un gruppetto di ragazzini che ha iniziato a fare baccano: urla e corse tra i tavoli prima di iniziare a rovesciare alcuni bidoni lasciando la sporcizia in terra. Il titolare ha rincorso i ragazzini e li ha sgridati, ma il capo banda, un 13enne, ha iniziato a insultare l’uomo che lo ha allontanato con un braccio. Il ragazzino non solo non se n’è andato, ma ha iniziato a gridare che il titolare gli aveva dato uno schiaffo, mentre alcuni clienti hanno subito preso le difese dell’uomo. La discussione si è infuocata e ha coinvolto alcune persone presenti fino all’arrivo dei carabinieri che hanno riportato la situazione alla normalità e hanno ascoltato le versioni dei due.

Nel frattempo, è arrivata anche la mamma del ragazzino che non solo ha sgridato il figlio, ma ha dato ragione al titolare del locale e si è scusata con lui per il comportamento che il 13enne aveva assunto nei confronti di un adulto. Dalla parte del titolare, anche i clienti che hanno assistito alla scena. Nessuna violenza e nessuna denuncia d’ufficio, ma a recarsi in caserma, non sono stati nemmeno gli interessati e l’accaduto è terminato con una stretta di mano. Lo stesso gruppetto di ragazzini, che frequenta spesso la piazza dove si svolge il mercato della frazione, e per questo identificato come ‘La banda del mercato», non è nuovo ad episodi del genere: qualche settimana fa, proprio lo stesso gruppetto aveva incendiato alcuni bidoni della spazzatura e che in altre occasioni, ha legato le altalene del parco.

Ragazzini in azione anche sul lungomare Mameli dove ieri pomeriggio, in uno stabilimento balneare, alcuni clienti si sono ritrovati con dei vestiti diversi sotto l’ombrellone. Durante il pranzo, un gruppo di adolescenti, aveva spostato gli indumenti da un ombrellone all’altro approfittando dell’assenza dei proprietari che si sono rivolti al titolare dello stabilimento per cercare di recuperare ognuno i suoi vestiti.