
Nell’ambito dei servizi di contrasto allo spaccio di stupefacenti, i Carabinieri della Compagnia di Jesi hanno messo a segno l’ennesima...
Nell’ambito dei servizi di contrasto allo spaccio di stupefacenti, i Carabinieri della Compagnia di Jesi hanno messo a segno l’ennesima attività repressiva, denunciando un 34enne italiano e un 28enne di origine magrebina ma naturalizzato italiano, che da tempo venivano osservati nei loro movimenti sospetti.
Martedì scorso i due sono stati bloccati in via XX settembre e trovati in possesso di 20 grammi di hashish oltre al materiale per il confezionamento delle dosi e denaro contante, che è stato sequestrato in quanto ritenuto provento dell’attività di spaccio.
Nella circostanza, il 34enne aveva un coltello a serramanico e veniva denunciato anche per porto abusivo di armi o strumenti atti ad offendere. Il 28enne è stato denunciato per aver violato la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Ancona, adottata nei suoi confronti dal Tribunale del capoluogo lo scorso dicembre 2024, a seguito del suo arresto eseguito sempre dai militari di Jesi e sempre per detenzione di un ingente quantitativo di stupefacenti ai fini di spaccio.
Tra l’altro il giovane recentemente è stato anche destinatario della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Jesi, che ha palesemente violato.