Tamberi e Jacobs: baci, abbracci e corse

Gimbo fa un’improvvisata al Palaindoor al suo amico che oggi sarà in pista: "Non ho messo neanche le scarpette per darti vantaggio"

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di Michele Carletti

Oggi dovrebbero incontrarsi di nuovo, ma il primo incontro al PalaIndoor c’è stato ieri, all’ora di pranzo. Tra Gianmarco Tamberi e Marcell Jacobs. Scherzano, sorridono. Marcell Jacobs sceso ad Ancona da imbattuto in stagione. Tre gare e tre vittorie. Il poker può arrivare oggi, come da pronostico, nel tricolore, al PalaIndoor, nella prima gara in Italia dopo il trionfo all’Olimpiade. Lo sprinter di Desenzano è pronto a colpire di nuovo nell’impianto dorico dopo lo scudetto vinto l’anno scorso. Una pista che conosce bene, "veloce, dove potrebbe uscire qualcosa di importante" aveva dichiarato una decina di giorni fa dopo la terza vittoria in terra francese, a Lievin. Una pista che ieri ha voluto saggiare di nuovo svolgendo la rifinitura all’ora di pranzo. Sfruttando la pausa delle gare, scherzando con l’altro campione olimpico, Tamberi, in versione spettatore anche se Gimbo non ha perso tempo facendo qualche corsa tra gli ostacoli, ironizzando poi sui social. "Non ho messo neanche le scarpette chiodate per darti qualche metro di vantaggio". Gimbo sui blocchi fianco a fianco con l’oro dei 100 e della 4x100 salutato anche dal presidente della Fidal Stefano Mei e dal dt Antonio La Torre. Dal sabato di allenamento alla domenica. E che domenica. Oggi agli assoluti indoor la doppia uscita in gara di Jacobs. Il campione delle Fiamme Oro sarà protagonista prima nella batteria (appuntamento alle ore 16:30, la terza batteria, con Jacobs in quinta corsia). Un’ora dopo (alle ore 17:30) la finale dei 60 metri. E’ lui la stella in pista. Un’altra stella è attesa sugli spalti ed è quella di Tamberi che verrà a salutare colleghi e amici. Gimbo in questi giorni ha saltato a canestro nella Nba e al ritorno è stato ospite a Milano della sfilata di Armani. Ora dovrebbe tornare a dedicarsi completamente all’atletica meditando se partecipare o no al mondiale di metà marzo a Belgrado, unica comparsa semmai di una stagione indoor mai programmata. In attesa oggi per i nostri atleti sarà il grande giorno per Simone Barontini (in gara alle 17). Allo scudetto tiene tanto sin dalle categorie giovanili. Finora è stato infallibile sulla pista di casa dove sono arrivate cinque vittorie consecutive nelle ultime cinque stagioni. Ma mai come stavolta la concorrenza è agguerrita per l’anconetano delle Fiamme Azzurre, campione europeo under 23 della specialità, che sembra aver messo alle spalle il problemino muscolare accusato un paio di settimane. Il ragazzo allenato da Dubbini si presenta con il terzo crono dell’anno a livello nazionale (1’47"84 nel debutto di un mese fa, a circa tre decimi dal personale). "Non vedo l’ora di correre. Sensazioni ottime, vediamo che succede" le sue parole nell’immediata vigilia.