I nuovi direttori generali dell’Azienda ospedaliera di Torrette e dell’Inrca nominati entro il primo gennaio. E’ questo l’obiettivo che si è data la Regione per non lasciare senza guida i due presidi di alta specializzazione delle Marche.
La procedura è già avviata e sono state presentate una quarantina di domande per Torrette e altrettante per l’ospedale Geriatrico. La commissione è al lavoro per verificare l’idoneità dei vari candidati, poi si passerà alla valutazione diretta e l’idea è quella di arrivare a stringere la rosa dei pretendenti a cinque per ciascun bando di concorso presente. A quel punto entrerà in azione la commissione composta da Regione, Università e Agenas per vagliare le varie professionalità e arrivare al nominativo da presentare alla giunta regionale che dovrà dare o meno il suo assenso. Insomma il vuoto lasciato da Michele Caporossi (foto) a Torrette e Gianni Genga all’Inrca dovrà essere subito colmato. Sarà poi compito dei nuovi dg procedere alla nomina dei direttori amministrativi, sanitari e sociosanitari.
Ma se su questo fronte si procede spediti, la situazione è più complessa per la nomina dei nuovi direttori generali delle neonate aziende provinciali sanitarie. La Regione vuole attendere il nuovo elenco nazionale di professionisti che il ministero sta predisponendo, ma è difficile che possa arrivare in questi giorni per poi procedere al bando. Per questo si fa avanti l’idea che a guidare le aziende provinciali ci possano essere dei commissari in attesa dell’elenco ministeriale e dell’avvio dei cinque procedimenti che porteranno alla scelta definitiva dei dg.
Tutto questo senza dimenticare i problemi legati al personale medico e infermieristico carente e per il quale si cerca di trovare soluzioni che non sembra facile da attuare.