Un "Bianconatale" a rischio mascherina

Il vice sindaco Sediari: "Gli assembramenti in alcune occasioni ci potranno essere, ma non è previsto nessun controllo dei Green pass"

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Nessun controllo dei Green pass ai visitatori, ma sull’edizione 2021 del Bianconatale di Ancona pende l’ipotesi dell’obbligo della mascherina, anche all’aperto. Nei giorni di maggior afflusso di persone, a partire da domani quando verrà ufficialmente inaugurato dalla giunta comunale l’edizione corrente del Natale di Ancona, sarà difficile evitare gli assembramenti, ma poi le cose cambieranno ulteriormente dal 6 dicembre prossimo, con l’entrata in vigore delle misure previste dal governo in materia di misure di sicurezza. Per ora, inoltre, le Marche e dunque anche il capoluogo, sono in zona bianca, ma è chiaro che in casi di eventuale passaggio in zona gialla molte cose potrebbero cambiare.

Se le cose dovessero restare come adesso ci sarebbe subito una novità rispetto, ad esempio, alle regole previste dal Mercato Europeo in centro organizzato da Confcommercio due settimane fa. C’è ancora molta confusione sul da farsi e la stessa riguarda anche l’amministrazione comunale: "Non credo che dal 6 dicembre dovrebbero cambiare le cose per quanto riguarda Bianconatale – spiega l’assessore comunale al commercio, Pierpaolo Sediari –. La differenza con il mercato dei prodotti europei e del mondo era legata alla tipologia di kermesse. Quella era assimilabile a un mercato ambulante per cui erano previsti eventuali controlli del Green Pass da parte delle forze dell’ordine a chi faceva acquisti nei vari stand. Bianconatale è un’altra cosa, è sempre all’aperto e chiunque potrà girare liberamente. Sulle modalità di organizzazione dell’evento, inoltre, a curare tutti i dettagli è la Blu Nautilus".

Questo è vero, ma è vero altresì che il Comune dovrebbe supervisionare ogni dettaglio. A quanto sembra non ci dovrebbero essere restrizioni di sorta: "Molto dipenderà dalla possibilità di far scattare l’obbligo della mascherina anche all’aperto, specie durante manifestazioni affollate come il mercatino di Natale in centro – aggiunge il vicesindaco Sediari –. Il rischio di assembramento sarà elevato in alcuni momenti e in alcune giornate, contiamo e speriamo sempre nel buon senso delle persone".

Confusione che regna anche sul fronte dei trasporti, specie per quanto concerne il trasporto pubblico urbano su gomma: "Stiamo ancora studiando il decreto, inoltre attendiamo ulteriori indicazioni da parte della Regione sul da farsi" spiega il presidente di Conerobus, Muzio Papaveri. L’azienda partecipata del Comune dovrà applicare dei controlli ulteriori sui Green pass dal 6 dicembre prossimo su tutti i passeggeri. Gli steward assunti a tempo determinato sicuramente non basteranno.