Una città per cantare: luglio ricco di star

Dopo Simple Minds e Pooh ecco arrivare il festival tra jazz e soul che ospiterà tra il 5 e il 7 da Sarah Jane Morris a Dee Dee Bridgewater

Una città per cantare: luglio ricco di star

Una città per cantare: luglio ricco di star

Una settimana di grande musica per tutti i generi a Senigallia quella di inizio luglio. Il Comune ha infatti annunciato per il periodo 5-7 luglio "Senigallia in Jazz. Velvet sound", un festival soul e jazz che completa con gli altri grandi nomi già comunicati da mesi un inizio del mese di luglio dedicato alla musica. Si inizierà il primo luglio, lunedì, quando sul palco di piazza Garibaldi si esibiranno alle ore 21 i Simple Minds, storico gruppo new wave britannico, formatosi in Scozia nel 1977, considerato tra i più importanti e influenti degli anni Ottanta e Novanta.

Dopo un periodo di crisi creativa, negli ultimi anni i leader Jim Kerr, cantante, e il chitarrista Charlie Burchill, presenti fin dal debutto, sembrano aver ritrovato la verve dei giorni migliori con album accolti positivamente dalla critica. Il 3 luglio, mercoledì, sempre alle 21 in piazza Garibaldi, toccherà ai Pooh, esponenti di lunga data della musica leggera italiana, che già si esibirono in città, oltre 30 anni fa (allo stadio) al tempo del loro trionfale festival di Sanremo, vinto nel 1990 con la celebre "Uomini soli". Quindi, "Senigallia in Jazz" con un fine settimana di grandi nomi del settore, sempre alle 21 in piazza Garibaldi, ormai scelta per i live: venerdì 5 luglio ci saranno Nick the Nightfly, noto dj radiofonico di Radio Montecarlo e Sarah Jane Morris, inglese, 65 anni, che nella sua carriera ha spaziato tra jazz, rock e rhythm and blues e tante collaborazioni, tra cui quella con Riccardo Cocciante a Sanremo nel 1991, quando i due cantarono assieme la canzone vincitrice, "Se stiamo insieme". Alle 22.30 la street parade dei Funk Off in centro storico e sul lungomare.

Sabato 6 luglio concerto in piazza Garibaldi alle 21 di Gonzalo Rubalcaba, pianista e percussionista cubano classe 1963, collaboratore dei più grandi della storia del jazz come Ron Carter, Herbie Hancock, Richard Galliano, Dizzy Gillespie; alle 22.30 i Take 6, sestetto vocale Usa che ha cantato pure alla Casa Bianca. Chiusura alle 21.30 di domenica 7 luglio quando in piazza Garibaldi arriverà Dee Dee Bridgewater, cantante statunitense di 74 anni, in attività dal 1966, tra le più grandi voci del jazz mondiale dell’ultimo mezzo secolo, nota in Italia anche per una collaborazione proprio coi Pooh al tempo della vittoria di questi ultimi a Sanremo nel 1990. I biglietti per i concerti di Simple Minds e Pooh sono disponibili da tempo su ticketone, quelli per il festival jazzistico lo saranno a breve su vivaticket.

Andrea Pongetti