Una nuova scuola antisismica A Pietralacroce una petizione

A scriverla su change.org la mamma di due bambini: "Una zona in espansione"

di Valerio Cuccaroni

"Una nuova scuola antisismica per Pietralacroce": mercoledì è stata lanciata, su www.change.org, una petizione con questa proposta. A scriverla è stata Paola Carnevali, mamma di due bambini iscritti alla scuola di Pietralacroce, che vuole capire quanti siano i genitori che hanno la sua stessa esigenza. "La nostra scuoletta", scrive la mamma, è stata "costruita quando Pietralacroce era un piccolo paesino alle propaggini della città.

Oggi Pietralacroce, ha sempre l’aria del paese ed è questo che la fa amare tanto da chi ci vive, ma è oramai un quartiere in forte espansione, che conta tante famiglie con bambini che avrebbero bisogno di una scuola nuova".

Chi, dal titolo della petizione, avrebbe potuto pensare che fosse soltanto l’effetto della paura scatenata dall’ultimo terremoto, dovrà dunque ricredersi: Carnevali chiede, sì, "una scuola più sicura", ma che sia anche dotata di "un adeguato accesso ai disabili, con spazi più ampi e pronti ad accogliere un maggior numero di bambini, di attività e di esigenze. Una scuola con una palestra (che ora è lontana e richiede ogni volta lo spostamento dei bimbi con il pulmino), con una vera e propria mensa in grado di accogliere tutti, con una struttura nuova, sicura e antisismica.

L’appello va ai genitori per farsi portavoce di questo importante e necessario cambiamento e al comune per far sì che la nuova scuola si realizzi il prima possibile". Chi è interessato, può scrivere a plcarnevali@gmail.com.

La petizione lanciata per Pietralacroce proseguirà su tutti i canali per raggiungere il maggior numero di firme.