Una nuova sinfonia e cinque arie inedite del maestro jesino

Il Festival Pergolesi Spontini celebra il compositore Giovanni Battista Pergolesi con scoperte musicologiche eccezionali. In prima mondiale, esecuzione di sinfonia e arie inedite da "Lo frate ‘nnamorato". Un ritrovamento unico e significativo per la conoscenza dell'opera del genio jesino.

Una nuova sinfonia e cinque arie inedite del maestro jesino

Una nuova sinfonia e cinque arie inedite del maestro jesino

Spontini ma non solo. Il Festival Pergolesi Spontini, celebra anche il genio del compositore jesino Giovanni Battista Pergolesi con un’eccezionale scoperta musicologica. Il 6 settembre al teatro Pergolesi, in prima mondiale, saranno eseguite dall’Accademia Bizantina diretta da Ottavio Dantone (foto), una nuova Sinfonia e cinque arie inedite tratte dalle versioni del 1732 e 1734 de "Lo frate ‘nnamorato".

"Composizioni inedite – spiega il direttore artistico Cristian Carrara - frutto di due fortunati ritrovamenti confluiti nella recente pubblicazione dell’edizione critica a cura di Eleonora Di Cintio nell’Edizione Nazionale delle Opere di Pergolesi. Un ritrovamento sul mercato antiquario si è rivelato essere l’unico manoscritto esistente al mondo (benché incompleto, ndr) della partitura che riproduce fedelmente la versione originale dell’opera, quella del 1732. Viene invece dalla Biblioteca Diocesana di Münster un gruppo di partiture manoscritte proveniente dalla collezione dell’abate romano Fortunato Santini, sopravvissuta in parte all’alluvione che nel 1946 colpì la città tedesca; queste partiture, sino a questo momento sconosciute, tramandano quasi tutte le arie rifatte da Pergolesi per la seconda versione dell’opera (1734)". Un ritrovamento notevole se si considera che prima si pensava di conoscere tutta la produzione del Pergolesi, molto ricca se si pensa che il genio musicale jesino è vissuto appena 26 anni. Musiche ritrovate da ascoltare insieme a tesori della scuola napoletana: quelle dei compositori Ragazzi, Conforto, Caballone e Barbella.