Vigor, non è ancora finita: "Pensare solo all’Avezzano"

L’attaccante Broso: "Il rigore su di me c’era, sono stato spinto, ma è inutile stare qui a parlare. Dobbiamo ragionare solo su questo finale di stagione".

Vigor, non è ancora finita: "Pensare solo all’Avezzano"

Vigor, non è ancora finita: "Pensare solo all’Avezzano"

La fine del campionato è sempre più vicina, ma i giochi sono ancora aperti. Tutti hanno un obiettivo, forse è ancora prematuro fare dei bilanci di fine stagione, ma tra sorprese, conferme e cocenti delusioni il finale è tutto da scrivere.

La Vigor ha dimostrato di valere le posizioni di vertice ed al di là del controverso pareggio di domenica scorsa nel derby contro il Fossombrone, il quarto posto è ancora nelle mani di Kerjota e compagni.

I 3 punti non sono arrivati, ma polemizzare o piangere sul latte versato serve a poco; il pareggio contro il Fossombrone, squadra notoriamente ostica per la Vigor, è un risultato soddisfacente e soprattutto giusto.

Alcuni tifosi però non ci stanno e criticano l’arbitraggio: i temi al centro del dibattito, perlopiù via social, sono: l’ evitabile espulsione diretta di Gambini e l’atterramento in area di Broso in pieno recupero. Di certo il primo punto è quello che più di ogni altro ha fatto infuriare Clementi, il rosso rimediato da Gambini per proteste, a partita abbondantemente conclusa, può comportare una squalifica di non poco conto per il metronomo rossoblu. Vista la concomitante assenza di Romizi, a causa di un problema al ginocchio, la tegola si prospetta ancor più pesante.

Rimangono dei dubbi sull’episodio del rigore non ravvisato dal direttore di gara, per la verità molto distante dall’azione. A spegnere parzialmente le polemiche su questo episodio ci pensa lo stesso Broso, il protagonista dell’azione.

"È stata una partita difficile, a lungo bloccata, ma ce lo immaginavamo – dice l’attaccante calabrese -. Contro il Fossombrone si fa sempre molta fatica ad esprimere il proprio gioco, senza dimenticare che ha una delle difese più solide del campionato. Detto ciò questo punto non è da buttare, ce lo teniamo stretto, forti della grande reazione e del carattere che abbiamo dimostrato. Ora però andiamo avanti, le grandi squadre non si aggrappano agli alibi - prosegue Broso -. Il rigore? Sono stato spinto, per me c’era, ma ormai è acqua passata. Dobbiamo solo pensare a questo finale di stagione, rimanere concentrati e provare a vincere già domenica prossima contro l’Avezzano".

Ancora 360 minuti ed il campionato sancirà i primi verdetti, i rossoblu dovranno misurarsi con Avezzano, Vastogirardi, Riccione e Sambenedettese. Nessuna, ad oggi, sta vivendo un periodo particolarmente fortunato, motivo per il quale la Vigor dovrà stare ancor più attenta.

Nicolò Scocchera