Ancona, violenza sessuale su una ragazzina di 12 anni. Arrestato

Notte di follìa in una casa del Piano, l’uomo sarebbe rientrato ubriaco e avrebbe provato ad avere un rapporto con una 12enne

La polizia è subito intervenuta l’altra notte al Piano

La polizia è subito intervenuta l’altra notte al Piano

Ancona, 28 novembre 2019 - E’ tornato a casa ubriaco alle 4 della notte tra martedì e ieri dopodiché è andato direttamente nella camera di una ragazzina di 12 anni, che vive nella stessa abitazione che l’uomo condivide con dei connazionali, per poi iniziare a spogliarsi e svegliarla al fine di farsi toccare nelle parti intime, provando anche ad avere un rapporto sessuale.

Il tutto approfittando pure del fatto che l’altra famiglia che condivide lo stesso appartamento della quale fanno parte i genitori della ragazza, stava dormendo. L’uomo, un bengalese di 40 anni, si è trovato così faccia a faccia con la minorenne che, nel vedere l’uomo palesarsi improvvisamente, quasi spogliato del tutto, ha iniziato ad urlare.

L’episodio è avvenuto in una casa del Piano. Stando alle prime ricostruzioni della polizia, sembrerebbe che il bengalese sia rientrato ubriaco tentando subito un approccio con la 12enne, dopo averla molestata. I rumori che provenivano dalla stanza e le urla improvvise della minore hanno però svegliato gli inquilini dell’appartamento che sono andati subito in camera, trovando l’uomo con i pantaloni abbassati e quasi avvinghiato a lei.

Una volta bloccato, hanno anche avvisato i genitori della ragazzina di quanto era appena accaduto. Chiamato immediatamente il 113, sul posto sono giunte le pattuglie delle Volanti. Sul luogo si è reso necessario anche l’intervento di un’ambulanza del 118 con medico a bordo. Il personale sanitario, dopo aver effettuato una prima visita e calmato la 12enne, ha predisposto il trasporto d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale pediatrico Salesi dove è arrivata intorno alle 4.30.

Al Salesi, il personale medico ha immediatamente avviato tutti gli esami medici necessari e di routine in questi casi, denominati ‘percorso rosa’, per capire se vi sia stata anche una violenza sessuale oltre alla molestia. Purtroppo, infatti, la giovane non sapeva parlare bene l’italiano. Anche per questo motivo, insieme alla minorenne è giunta in ospedale pure la mamma incinta, ma anch’essa con difficoltà ad esprimersi.

Tutto questo mentre, nel frattempo, il padre si trovava in questura per cercare di raccontare cosa era avvenuto con esattezza. La minore è dunque rimasta al Salesi per il tempo necessario ad effettuare tutti gli esami di rito ed essere poi raggiunta nella tarda serata dagli assistenti sociali che ora seguiranno anche questo caso, stando vicino ai famigliari ma soprattutto alla 12enne.

Dunque, stando alla primissima ricostruzione effettuata dagli inquirenti, con estrema difficoltà a causa della diversa lingua parlata ma con l’aiuto di un interprete, il 40enne bengalese si sarebbe direttamente palesato nella camera della 12enne per poi cercare di avere un approccio, spinto dall’alcol che aveva bevuto fino a poco prima. La ragazzina è stata infine dimessa dal Salesi nella notte di ieri, in attesa dell’esito di tutti gli esami effettuati in ospedale dai quali si capirà se vi sia stato anche un atto sessuale e che serviranno a chiarire tutta la vicenda. L’uomo è stato invece arrestato.