Jesi, al teatro Pergolesi c'è Ambra Angiolini in Oliva Denaro

Domenica pomeriggio l'attrice sarà protagonista del'opera diretta da Giorgio Gallione: "Una storia ‘al femminile singolare’ che si trasforma progressivamente e quasi eroicamente in un canto di libertà"

Ambra Angiolini in scena

Ambra Angiolini in scena

Jesi (Ancona), 14 febbraio 2024 – In scena domenica (ore 17) al teatro Pergolesi Ambra Angiolini, diretta da Giorgio Gallione, in Oliva Denaro, opera nata dalla scrittura limpida, poetica, teatralissima e immaginifica di Viola Ardone, una intensa storia al femminile di crescita ed emancipazione che scandaglia le contraddizioni dell’amore tra padri e figlie, tra madri e figlie. C’è una storia vera e c’è un romanzo. La storia vera è quella di Franca Viola, la ragazza siciliana che a metà degli anni ‘60 fu la prima, dopo aver subito violenza, a rifiutare il cosiddetto “matrimonio riparatore”. Il romanzo prende spunto da quella vicenda, la evoca e la ricostruisce, reinventando il reale nell’ordine magico del racconto. Ma Oliva, proprio come Franca Viola, decide di essere protagonista delle proprie scelte, circondata da una famiglia che impara con lei e grazie a lei a superare ricatti, stereotipi e convenzioni. Un padre che frequenta il silenzio e il dubbio, ma che riuscirà a dire alla figlia “se tu inciampi io ti sorreggo”, e una madre che, dapprima più propensa a piegarsi alla prepotenza e al fatalismo, riuscirà infine a spezzare le catene della sottomissione e della vergogna. Grazie alla scrittura di Viola Ardone, Oliva Denaro diventa così la storia di tutte le donne che ancora oggi pensano e temono di non aver scelta, costrette da una legge arcaica e indecente (lo stupro fino al 1981 era considerato solo oltraggio alla morale e non reato contro la persona) ad accettare un aguzzino e un violentatore tra le mura di casa. Una storia di ieri e di oggi, che parla di libertà, civiltà e riscatto. «Un romanzo di formazione che trasuda teatro – come afferma Giorgio Gallione – una storia di coraggio, emancipazione e coscienza di sé. Una scrittura evocativa e profonda dove la voce della protagonista, delicata e rabbiosa, riesce a essere contemporaneamente racconto personale e collettivo. Una storia ‘al femminile singolare’ che si trasforma progressivamente e quasi eroicamente in un canto di libertà». La drammaturgia è di Giorgio Gallione, le scene e i costumi di Guido Fiorato, il disegno luci di Marco Filibeck e le musiche a cura di Paolo Silvestri. La produzione dello spettacolo è di Agidi – Goldenart Production. Biglietti platea e palchi già esauriti, biglietti di loggione 12 euro in vendita il giorno di spettacolo dalle ore 16, solo presso la biglietteria del Teatro Pergolesi 0731 206888.