Ancona troppo forte La Virtus finisce al tappeto

Buona partenza della formazione civitanovese, poi i dorici prendono il largo. Da segnalare le buone prove di Riccio e Costa nella squadra di coach Schiavi

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Campetto Ancona

79

Virtus Civitanova

55

CAMPETTO : Minoli 7, Regai, Panzini 11, Centanni 10, Quarisa 8, Aguzzoli ne, Czoska, Cacace 10, Giombini 17, Pozzetti 7, Anibaldi 9. All. Coen.

VIRTUS CIVITANOVA: Montanari, Rosettani 4, Costa 15, Seri, Pedicone 7, Felicioni, Vallasciani 4, Dessì 6, Riccio 16, Musci 3. All. Schiavi.

Arbitri: Bergami e Alessi.

Parziali: 16-18, 35-25, 55-36.

Note: cento spettatori circa.

Niente da fare per la Virtus Civitanova nel turno prepasquale che coincide con il derby di Ancona: alla squadra di Schiavi non bastano i canestri di Riccio e Costa, i virtussini più ispirati, né il buon inizio di gara, perché quando Ancona registra la difesa gli spazi per andare a canestro si riducono drasticamente. Nel primo quarto la Virtus Civitanova è tutta in Riccio: sono suoi i canestri del primo mini allungo (2-7), poi la Luciana Mosconi si sveglia dal torpore iniziale e piazza un 9-0 che comincia e conclude sempre Panzini (11-7), ma è ancora Riccio - 14 punti solo nel primo quarto - a permettere con i suoi canestri alla Virtus di tagliare in vantaggio il traguardo del primo intervallo. Nel secondo quarto la tripla di Costa fa segnare il +4 per la squadra di Schiavi, Ancona si aggrappa ai canestri di Centanni e Cacace, intanto la squadra di Coen costruisce un buon break, un 13-0 in cui pesano i canestri di Pozzetti che dal 23-24 la spinge fino a toccare il +11 (35-24). Senza brillare i dorici arrivano all’intervallo lungo con dieci lunghezze di vantaggio, anche perché la Virtus nel secondo quarto sbatte duro contro la difesa anconetana, realizzando appena a 7 punti.

Il terzo tempo comincia nel segno di Giombini, prima la stoppata su Riccio poi i canestri che spingono ancora in alto la Luciana Mosconi che trova anche la tripla di Panzini al 25’, la Virtus risponde con la tripla di Costa, Giombini non perde l’ispirazione e la mette dentro anche lui dall’arco, poi Ancona allunga ancora con Quarisa e Panzini toccando il +21 al 29’ (55-34), ma soprattutto mantenendo alta l’intensità difensiva contro cui solo Costa, dall’altra parte, sembra riuscire a trovare spazi per andare a canestro. Il vantaggio dorico è troppo ampio, Civitanova gioca un ultimo quarto generoso, ma senza riuscire a cambiare l’inerzia di un match ormai deciso, che Ancona porta a casa controllando il vantaggio e centrando la retina con i suoi uomini più in condizione. La Luciana Mosconi tocca il +26 con Quarisa al 37’, massimo vantaggio anconetano ma la partita è già chiusa, resta giusto il tempo per vedere in campo anche il nuovo acquisto dorico, il ventenne Czoska.

Giuseppe Poli