Roma, 12 luglio 2022 - Contatori gas, luce e acqua, perché i gestori li stanno sostituendo? E avremo vantaggi sulle bollette da quest’operazione? Ancora: quando ci viene sostituito lo strumento che registra i nostri consumi, da quelli elettrici a quelli del gas, dobbiamo pagare? Cerchiamo di fare chiarezza mentre procede il piano di rinnovo che aveva subìto una battuta d’arresto causa Covid e per lo stesso motivo ora deve fare i conti con una forte carenza di semiconduttori a livello mondiale.
Bollette e sconto su luce e gas: cosa sappiamo di certo. Le novità e le date
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Ma attenzione. "Verificate sulla bolletta se siete in regime di autolettura", avvisa Marco Vignola, responsabile energia dell'Unione nazionale consumatori.
A questo link tutte le informazioni di Arera
1. Perché i gestori / distributori stanno cambiando i contatori?
Arera – l’autorità di regolazione per energia, reti e ambiente – fa sapere che è in corso da anni un piano di sostituzione. Il più avanzato riguarda le reti elettriche. Lì si stanno installando i contatori 2G, impianti di nuova generazione. Mentre per il gas siamo ancora al passaggio dal sistema meccanico a quello elettronico. In tutti i casi le aziende potranno fare a meno del 'letturista', perché i consumi verranno letti da remoto. I contatori di nuova generazione, infatti, chiarisce Arera, sono abilitati alle funzionalità di telelettura e telegestione (smart metering).
2. Avremo vantaggi sulle bollette di luce, acqua e gas?
Il sistema di telelettura avrà una conseguenza positiva per gli utenti, la lettura dei consumi sarà finalmente effettiva e non stimata. Niente più conguagli paurosi, dunque. Anche se, precisano da Arera, questo nei contratti elettrici accade già da tempo per la quasi totalità della popolazione. Discorso diverso è invece per il gas.
3. Nuovi contatori luce, acqua e gas: bisogna pagare?
"Assolutamente no - chiarisce Marco Vignola, responsabile energia dell'Unione nazionale consumatori -. Noi i contatori di fatto li paghiamo già nella tariffa. Quindi la loro sostituzione per qualsiasi motivo, o per adeguamento o per rottura, è a carico del distributore". I contatori 2G, o di nuova generazione, consentono di teleleggere i consumi ma non solo. Questi apparecchi sono in grado di tracciare un vero e proprio identikit del consumatore. Questo in futuro potrebbe consentire di creare nuove offerte legate all’orario piuttosto che ad altre abitudini, arrivando ad esempio a confezionare piani ad hoc per le aziende. In qualche modo, il contatore ci 'studierà'.
E in caso di controversie su luce, gas e acqua? Si ci può rivolgere al servizio consumatori di Arera, servizio conciliazione, gratuito (telefono 800 166654).
4. A chi appartengono i dati sui consumi?
Chiarisce Vignola: "I dati appartengono al cittadino. Chiaro che vengono gestiti dal distributore locale. Sono molto sensibili, devono essere forniti alle controparti commerciali nei limiti di quanto previsto dal regolamento". In altre parole, "il distributore può comunicarli esclusivamente ai soggetti con cui il consumatore sottoscrive un contratto ed esclusivamente per il periodo di fornitura".
5. Se decido di cambiare fornitore, il contatore va sostituito?
"No - risponde Vignola -. Le uniche ragioni per cambiare il contatore sono o perché si è rotto, o per motivazioni tecniche di rete, se ad esempio c'è bisogno di più potenza, o perché viene sostituito nelle campagne periodiche dei vari enti".
