DORY D’ANZEO
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Da oggi Green pass a scuola App per controllare i prof

I presidi raccontano come si stanno attrezzando per verificare che il personale interno sia in regola. Si aspetta anche che arrivi la piattaforma del ministero

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di Dory d’Anzeo

Green pass a scuola, ci siamo. Da oggi tutto il personale scolastico dovrà esibire la certificazione verde per entrare. Il ministero dell’Istruzione ha annunciato una piattaforma che consentirà una verifica quotidiana, in segreteria, dei Green pass, evitando problemi di privacy e caos dei controlli. Ma affinché il sistema sia operativo servirà ancora qualche giorno, si spera che entri in funzione per l’inizio delle elezioni. Nel frattempo, chi controlla? E come?

Guardando alle decisioni prese da alcuni presidi aretini viene fuori che non c’è un unico sistema. Ad esempio, Alessandro Artini, preside dell’Itis Galilei spiega: "Ho riunito i collaboratori scolastici e chiesto la disponibilità, per questi primi giorni, di usare il loro telefono personale scaricando l’apposita app per la verifica. Perciò per i primi giorni mi avvarrò di questa disponibilità personale. In un secondo momento, ai collaboratori sarà fornito un elenco di tutto il personale interno, di modo che man mano che le persone entrano ci sia una spunta accanto al nome".

Artini sottolinea la difficoltà di destreggiarsi in questa situazione: "Questo applicativo è arrivato piuttosto tardi, avevamo già fatto presente a tempo debito che sarebbe stato problematico, ma tant’è. Sto cercando di semplificare ciò che non è semplice, anche perché dietro c’è tutta la questione del rispetto della privacy".

Il controllo, inoltre, dovrà essere giornaliero: "Non ci è dato sapere la durata della certificazione, inoltre un possessore di Green pass potrebbe entrare in contatto con un soggetto positivo al Covid e quindi a quel punto dover andare in quarantena anche lui, ecco perché il controllo deve essere ripetuto. In pratica, finché la piattaforma annunciata dal ministero non sarà pronta, un collaboratore dovrà essere costantemente impegnato nel controllo, anche perché i professori non entrano tutti alla prima ora". Se nel corpo docenti dell’Itis ci siano docenti senza Green pass ancora non è dato sapere: "Al di là di qualche voce, non ho notizie certe. Vedremo oggi".

Organizzazione diversa per il liceo Artistico Piero della Francesca, spiega il preside Luciano Tagliaferri: "Ho chiesto a tutto il personale di presentare un’autocertificazione, nel momento in cui entrano a scuola, nella quale dichiarano di essere in possesso del Green pass, questo come primo step. A campione faremo le verifiche con la famosa applicazione. Confido molto nella responsabilità del personale, la stragrande maggioranza credo abbia il Green pass e non penso che qualcuno sia disposto a rischiare di persona. Questa organizzazione oggi coinvolgerà in pratica il personale Ata, perché fino al 15 settembre abbiamo deciso di fare riunioni da remoto con il personale docente".

Al liceo c’è già almeno un professore che ha messo le mani avanti: "Sono stato contatto – conferma Tagliaferri – da un insegnante che mi ha detto di non volersi vaccinare, ma contemporaneamente mi ha comunicato di prendere l’aspettativa fino a dicembre". Collaboratori scolastici, docenti e la stessa preside muniti di app per la verifica del Green pass al liceo Classico ‘Petrarca’, lo conferma la dirigente Mariella Ristori: "Come impone la normativa, faremo un controllo quotidiano. Per oggi il lavoro sarà facilitato dal fatto che è aperta solo la sede centrale e saranno in servizio soltanto personale Ata e i nuovi docenti. Abbiamo predisposto dei tablet per il controllo, che sarà affidato ai collaboratori o al personale di segreteria. Io stessa ho scaricato l’app e come me anche altri collaboratori e docenti". Il vero problema, prosegue Ristori, sarà quando inizieranno le lezioni: "Per adesso, per precauzione, abbiamo previsto molte attività a distanza. Speriamo che la piattaforma del ministero sia pronta per l’inizio delle lezioni".