Desio, ginnaste tenute a dieta forzata: la Federazione commissaria l'Accademia

La decisione del presidente dopo la denuncia presentata da due ex atlete: alla guida del sodalizio chiamato il vice presidente federale Valter Peroni. In corso gli accertamenti della magistratura

La farfalle durante un allenamento all'Accademia di Desio

La farfalle durante un allenamento all'Accademia di Desio

Svolta nella vicenda dei presunti maltrattamenti che sarebbero stati riservati alle iscritte dell'Accademia internazionale di ginnastica ritmica di Desio, venuti alla luce in seguito alla denuncia presentata da due ex atlete. Il Presidente della Fgi, la Federazione ginnastica italiana, Gherardo Tecchi, ha disposto il commissariamento della scuola. Una decisione adottata con delibera d'urgenza, dopo un'interlocuzione con il consiglio direttivo federale. A dare la notizia è stata l'agenzia Ansa. Il commissario sarà il vicepresidente vicario Valter Peroni.

A lui toccherà gestire l'accademia in un momento molto delicato, facendo chiarezza sulla vicenda e collaborando con gli inquirenti che stanno accertando la fondatezza degli episodi contenuti nelle denunce. Tecchi ha anche arruolato un duty officer, ovvero un ufficiale di servizio che una volta a settimana andrà a verificare la situazione delle ragazze. Infine sono stati stanziati 120 mila euro complessivi per il progetto di salvaguardia degli atleti. Secondo quanto è emerso negli esposti su cui sta lavorando la magistratura di Brescia (titolare del caso dato che la denuncia è stato presentato nella questura della città della Leonessa dalla famiglia di una giovane promessa bresciana) si parla di pressioni per tenere le atlete in linea e di digiuni forzati. Al momento il fascicolo è ancora a carico di ignoti, in attesa della relazione conclusiva della squadra mobile.