Drusilla veste l’arte fiorentina a Sanremo

Eva

Desiderio

Talento e fascino da vendere, cultura, coraggio, fantasia, estro, simpatia. Bravissima Drusilla Foer, nome d’arte e di cuore di Gianluca Gori, attore e artista di eccezionale verve e saggezza che sarà la padrona di casa della terza puntata di Sanremo, scelta da Amadeus come interprete perfetta di un’eleganza che sfugge al tempo e alle mode. Snob certo Drusilla con le sue chiome candide sugli occhi di fiordaliso, ma di quel dandismo al femminile di cui si sente tanta nostalgia in questi tempi di talent e di eccessi di ospitate. E poi fiorentina, del quartiere delle Cure che ama molto, sempre in tournèe nei teatri, con l’anima bella ed elegante ereditata dalla mamma sarta. Per questo non sorprende, conoscendola, che Drusy come la chiamano gli amici veri, si sia sottratta al carrozzone infernale dei look sanremesi. No, per Drusilla meglio rimettere in pista sul palco dell’Ariston due vestiti lunghi a sirena presi dall’armadio di casa perché sempre belli e attuali, a testimonianza della lotta contro gli sprechi con la valorizzazione del riuso e per la sostenibilità, abiti da sera affettivamente importanti come per tutte le persone veramente chic. E poi perché non rivolgersi a un atelier artigianale fiorentino? Omaggio alla storia di Firenze capitale dell’alta moda in Sala Bianca e poi di sartorialità al maschile, a quell’artigianalità viva di cui tutti parlano talvolta anche a sproposito anche se in buona fede. Quale miglior palcoscenico per esibire l’arte sartoriale fatta a mano che quello del Festival, spartiacque di gossip e di sogni, ha pensato Drusilla Foer. Così ha saputo dire no ai vari colossi del lusso e della bellezza che l’hanno subito cercata per vestirla al festival, optando per il taglio e il cucito di Rina Milano, con atelier sul Lungarno Vespucci. Altra storia di moda partita sempre da Firenze quella della stylist Rebecca Baglini, nata a Pietrasanta ma fiorentina di formazione. Da oggi è a Sanremo per consigliare nei look un’attrice come Lorena Cesarini che farà risplendere con tanto colore e Alessandro Cattelan.