Milano, il prezzo a metro quadro delle case continua ad aumentare: le zone più care

Il costo di immobili nuovi è aumentato del 17% in cinque anni: sempre più attenzione alla classe energetica e alla presenza di balconi e terrazze

Illustrazione di Arnaldo Liguori

Illustrazione di Arnaldo Liguori

A Milano il mercato immobiliare continua a crescere, e crescere molto, nonostante l’inflazione. Non solo crescono le vendite – su dieci case in costruzione, sette sono già vendute – ma crescono anche i prezzi, che hanno raggiunto i 6.167 euro a metro quadro. Una tendenza che si registra anche in Italia, dove negli ultimi cinque anni il costo di una casa nuova è aumentato di 300 euro al metro quadro (+17%), arrivando mediamente alla cifra record di 2.652 euro a metro.

In Italia, in generale, gli immobili nuovi o in fase di edificazione rappresentano il 7% del totale dell’offerta, una cifra in aumento del 16% rispetto a cinque anni fa. A rivelarlo è un’indagine del centro studi Immobiliare.it Insights che ha analizzato l’andamento di mercato degli immobili nuovi o in costruzione dal 2017 ad oggi.

Storicamente, in Italia, in Italia il numero di edifici residenziali in costruzione è sempre cresciuto in modo consistente, ma negli ultimi anni l’offerta è progressivamente diminuita facendo aumentare i prezzi.  In particolare, nel Nord-Ovest oggi ci sono meno abitazioni nuove o in costruzione rispetto a 5 anni fa, circa il 7% in meno.

“Risparmio energetico, investimento sicuro e possibilità di personalizzazione: sono questi i tre plusvalori del nuovo che spingono sempre più utenti a guardare a questo mercato per l'acquisto di casa”, spiega Carlo Giordano, Board Member di Immobiliare.it. “Prendiamo ad esempio Milano, la città più in fermento del nostro Paese: qui, dei 130 cantieri in commercializzazione, il 70% è già stato venduto sulla carta. Un interesse che non accenna a scemare, nonostante i costi più alti al metro quadro, che però con la nuova sensibilità degli acquirenti sono visti come facilmente ammortizzabili negli anni a venire”.

Nell’ultimo periodo, a causa dell’aumento del prezzo delle bollette, chi vuole acquistare un immobile presta molta attenzione alle classi energetiche. Il 71% delle case di nuova costruzione in Italia sono in classe A o superiore, in crescita di oltre il doppio rispetto a 5 anni fa, segno che il tema dell'efficienza energetica ha progressivamente acquistato importanza nel settore.

Un 20% circa poi è in classe media, la metà rispetto al 2017. “Come già evidenziato altrove, la casa green oltre ad essere un tema di sostenibilità ambientale e urbana, sta diventando sempre più un tema di portafoglio”, commenta Carlo Giordano. Un immobile ad elevata efficienza, infatti, oltre a garantire un risparmio in termini di utenze, è anche molto più appetibile per il portafoglio immobiliare di banche e istituti di credito".

La tendenza, poi, è di costruire case più piccole e con terrazzi e balconi (che spesso costano come una stanza). Dopo la pandemia e i lockdown è infatti cresciuta la richiesta di case con spazi esterni. E l’offerta ha seguito la domanda. Nell'ultimo anno la percentuale di immobili nuovi che gode di questo importante plus è vicina al 40%, in aumento di 10 punti percentuali rispetto al 2017.

A non essere cambiata è la superficie media dello spazio esterno a disposizione del proprietario, che rimane di poco superiore ai 25 metri quadri. Sono diminuiti invece i metri quadri calpestabili dell'abitazione, che passano da 133 a 117, il 12% in meno. “Abbiamo visto – racconta Giordano – che gli italiani hanno attributo grande importanza a questa specifica caratteristica, tanto che il valore della superfice esterna si è molto avvicinato a quello della superficie calpestabile, segno che il balcone o la terrazza non vengono più considerati un “di più” ma un vero e proprio ambiente della casa".

Al contrario, sebbene oltre la metà (53%) dei nuovi immobili in vendita includa nella proprietà anche il box o il posto auto, questo tipo di proposta ha subito un decremento di circa 10 punti percentuali dal 2017 ed è così più complesso che in passato trovare questa pertinenza insieme a un appartamento.